venerdì 9 novembre 2012

Business school Vs Mafia



Un interessante progetto guidato dalla fondazione Istud, Luiss e Bocconi prevede di mandare "futuri manager" nel sud-Italia a gestire parte dei beni confiscati alla malavita.

La Mafia è dappertutto e ogni anno vengono confiscate molte attività direttamente legate alla malavita da hotel, ristoranti, imprese di costruzione ecc ecc ...(nel solo 2011 si parla di 1.516 aziende...)

Spesso queste attività confiscate finiscono in liquidazione... un'impresa in liquidazione non è un grande affare per la comunità

Così questa iniziativa cerca di dimostrare come sia possibile portare a profitto legalmente queste attività non abbandonandole.

via FT

A group of business schools and business associations this year launched a postgraduate course offering formal, practical training for would-be managers of ex-Mafia concerns. The course, which included visits to see Mr Turchio and the San Paolo, aims to train a cadre of experienced managers to be deployed across Italy. “We need professional managers to come in not only to keep a business from closing but to develop it so we can demonstrate that when the state takes over from the Mafia, that doesn’t mean job losses,” says Marella Caramazza, director-general of Fondazione Istud, a business school located near Milan, which is leading the course along with two other business schools, Bocconi in Milan and Luiss in Rome. “We must show that when managed legally these can be profitable businesses that bring employment to the community.


Uno studio del 2009 sviluppato da Chang-Tai Hsieh Peter J. Klenow ha dimostrato come in Cina e in India
certe zone siano (e restino così povere) perchè tendono a sviluppare dei modelli di business NON basati sulla fiducia e quindi molto legati alla famiglia in primis... di conseguenza le risorse umane alle quali attingere sono limitate.

Viceversa nei paesi più avanzati il capitale sociale (fiducia) è più ampio.

Misallocation in Cina e in India