giovedì 29 novembre 2012

Euro-Crash



Perchè in vista delle politiche Italiane non si sente altro che parlare di "strategie" politiche e di "alleanze" e coalizioni che non contano niente.

La politica è l'arte di farsi eleggere ad amministratori della cosa pubblica, Il politico deve convincere la base elettorale che sarà in grado di "spendere" e gestire le risorse nella maniera migliore per i cittadini.
La prima definizione di "politica" (dal greco πολιτικος, politikós) risale ad Aristotele ed è legata al termine "polis", che in greco significa città, la comunità dei cittadini; secondo il filosofo, "politica" significava l'amministrazione della "polis" per il bene di tutti.

In questo momento le risorse non ci sono, e non dipendono dalla politica nazionale, quindi questi politicanti non contano niente, sono come adolescenti senza portafoglio che devono chiedere la paghetta settimanale.

Non parlano dei problemi che stanno a monte e sopra di loro, nessuno di loro potrà evitare altri migliaia di tagli ai posti di lavoro, nessuno potrà evitare l'austerità imposta da Bruxelles e quello che ne consegue.

Solo una forza politica indipendente, in grado di affrontare la situazione Europea a mente libera senza pre-concetti di religiosità o irreversibilità,  potrà fare bene per i cittadini Italiani... tutto il resto è noia.


Alcuni numeri sulla situazione Europea

Valore totale del debito a rischio Default (Piigs) = 4,8 trilioni

Il più grande default nazionale ad oggi è stato quello Argentino del 2001 = 82 bilioni

Il rischio Europeo è 60 volte maggiore.

2.2 trilioni del debito Europeo sono in mano alle banche europee e se questo debito non verrà pagato metà della banche europee si ritroveranno insolventi,

Quando sentite parlare di salvataggio Greco, Irlandese ecc ecc ricordate che i soldi non vanno agli Stati  ....

vanno direttamente alle banche.... la 2° tranche di aiuti alla Grecia addirittura non è nemmeno passata da Atene (la Troika non si fidava) ma è transitata attraverso un veicolo creato ad Hoc.

Non si salvano i PAESI si salva il SISTEMA BANCARIO.

La strategia europea....

1) austerità (il popolo paga per tenere in piedi il sistema)
2) iniezioni di liquidità (alle banche perchè possano ricapitalizzarsi)

funziona ? NO

Il governo non spende, la domanda cala, si entra in recessione e il passo successivo è ancora più austerità.

Tagli,
l'economia cala,
la spesa aumenta,
il debito aumenta
e allora tu tagli di più, l'economia cala ecc ecc......

una spirale che ha preso tutti i PIIGS e presto si estenderà anche ai "Creditori".

La Germania (secondo il Target 2) sarà il più grande perdente di questa partita, ormai è solo questione di vedere come perderanno questi soldi..... piano piano o in un colpo solo......

Non esiste alcun modo per risanare questa situazione, si tratta solo di arrivare al punto in cui affrontando la realtà si deciderà quanti soldi si è disposti a perdere.
E' una sciocca illusione pensare come Governi che debbano risolvere i loro problemi di insolvenza possano salvare un sistema bancario che li ha sorpassati in grandezza.

Presto sarà downgradata anch'essa e perderà la tripla AAA come la Francia.
Il 60% dell'export tedesco va in Spagna e Italia... come farà la Germania a prosperare ?

In Europa non si cresce da almeno 10 anni , con l'euro l'Italia ha aumentato il costo del lavoro del 30% rispetto alla Germania.... le svalutazioni competitive erano il nostro gioco per la crescita..... con l'euro quel gioco lo abbiamo perso e adesso siamo al palo.

25 milioni di persone disoccupate nell'Eurozona

Prospettive per il futuro.

Visto che la politica economica è decisa dai Tedeschi, (e la stanno sbagliando anche contro i loro interessi).
Ci chiederanno in perfetto stile teutonico di praticare l'austerità fino alla morte.

L'esternazioni di Monti sulla sanità Greca sono solo il primo passo di quello che vedrete.

Se non si è pronti a cambiare politica, l' Europa nei prossimi anni è destinata a sempre più frequenti e violente Rivolte Sociali.