lunedì 12 novembre 2012

La Lega del Mediterraneo

Bandiera dell'Unione per il Mediterraneo

I movimenti di protesta contro Bruxelles devono unirsi e manifestare il proprio dissenso in maniera congiunta.

L'asse sud del Mediterraneo, Atene,Roma,(Parigi),Madrid,Lisbona deve aprire un canale di comunicazione e manifestare unita contro l'elite finanziaria/politica europea.

L'Eurozona è un'unione che non ha alcun fondamento geopolitico o geografico. Quando il progetto dell'Unione viene paragonato agli Stati Uniti d'America non si può fare a meno di sorridere. Gli Usa sono uniti dalla natura e dalla loro geografia fisica.... più precisamente dal bacino idrografico del Mississipi (leggi anche: una delle battaglie più importanti delle storia). L'Europa da nord a sud è separata dalle Alpi, Pirenei,  Balcani e verso Est anche il Caucaso. La grande pianura Europea a nord è "tagliata" da corsi d'acqua divisi che hanno dato vita a lingue e culture diverse.L'economie all'interno dell'Unione sono troppo diverse per rappresentare un modello sostenibile.

L'unico modello che può offrire questa Unione è un modello di tipo imperialistico con una nazione dominatrice (in questo caso la Germania).

All'interno dell'Unione, con l'acuirsi della crisi, si stanno giù delineando dei "blocchi" maggiormente integrati grazie alla loro posizione geografica (leggi anche: perchè l'Europa è già divisa).

Le aree geopoliticamente sostenibili che si stanno strutturando sono rappresentate da:

Nord
(Svezia,Finlandia,Norvegia, Gran Bretagna, Irlanda e Rep. Baltiche)

Est
(Ungheria, Romania, Bulgaria, Croazia,Rep. Ceca, Slovacchia e forse Polonia)

Centro
(Germania, Francia)

Sud
(Portogallo, Spagna, Francia,Italia, Grecia)

La Francia è l'unica nazione Europea ad essere sia del nord che del sud (leggi anche: considerazioni sulla geopolitica della francia)

Come disse la Thatcher nel lontano 1993 quando le presentarono il progetto (e lei lo definì una delle più grosse idiozie dell'umanità) non è possibile vedere cosa abbiano in comune l'economia Greca e quella Tedesca.

Today, Margaret Thatcher’s autobiography, first published in 1993, reads like a prophecy. It shows how deeply and with what extraordinary wisdom she had examined Delors’ proposals for the single currency. Her overriding objection was not ill-considered or xenophobic, as subsequent critics have repeatedly claimed. They were economic. Right back in 1990, Mrs. Thatcher foresaw with painful clarity the devastation it was bound to cause. Her autobiography records how she warned John Major, her euro-friendly chancellor of the exchequer, that the single currency could not accommodate both industrial powerhouses such as Germany and smaller countries such as Greece. Germany, forecast Thatcher, would be phobic about inflation, while the euro would prove fatal to the poorer countries because it would “devastate their inefficient economies.

Leggi anche: La profezia di Margaret Thatcher sull'euro

Questo momento è un ottima occasione per i paesi del Sud Europa di manifestare il proprio dissenso contro un elite Berlinocentrica non rappresentativa degli interessi di centinaia di milioni di persone.

Un maggiore livello di coesione tra i paesi del mediterraneo permetterebbe anche una più profonda, giusta e naturale integrazione con il continente Africano e le sue immense risorse.

leggi anche: Perchè un ritorno al nazionalismo in Europa sembra inevitabileLa frammentazione Europea continual'Euro insofferenza aumentai 10 membri dell'eurozona no euro