martedì 11 marzo 2014

Update sulla politica Italiana (2008-Oggi)

Update sulla politica nazionale (2008 ad oggi)

1) Post "Credit Crunch" Berlusconi non ci sta a farsi dettare l'austerita' dalla Germania e Francia (lui e' un Keynesiano convinto, cresciuto a debito e certo che la strada giusta sia quella di "spendere" fino ad uscire dalla crisi come Usa e Giappone)

2) Tra il 2009 e inizio 2011, minaccia in almeno due occasioni importanti, (incontri a porte chiuse, non in piazza) di portare l'Italia fuori dall'Euro

3) I leader Europei decidono che e' il caso di non sottovalutare Berlusconi (errore che troppi, quasi tutti, i suoi avversari hanno commesso)

4) Arriva il primo "colpo di stato" che apre la strada al governo Monti e modifica de-facto la costituzione Italiana (da Repubblica Parlamentare a Presidenziale)

5) Arrivano le elezioni del 24-25 febbraio 2013, il nuovo arrivato M5S, movimento populista guidato e diretto meccanicamente dalla coppia Grillo-Casaleggio (braccio-mente), prende il 25,09% dei voti (primo singolo partito alla camera)

6) Il palazzo, letteralmente, si terrorizza come mai prima ed interrompe ogni processo democratico nel paese. Arriva il secondo Governo presidenziale (Letta)

7) Pressati dalla immobilita' del 2' governo tecnico si decide di fare largo al giovane Renzi, (3' governo presidenziale)

8) L'imperativo assoluto degli ultimi 2 governi e' ora quello di disinnescare in tempi rapidi la minaccia populista

9) Per calmare il popolo si possono fare solo 2 cose: Ridurre la spesa pubblica (spending review) e/o Ridurre le tasse

10) Queste cose, in terribile contrasto con gli interessi di palazzo e bruxelles (obbligo al pareggio di bilancio), saranno difficilmente possibili.

L'incredibile pazienza e sopportazione del popolo Italiano (vecchio, pavido, malamente informato e in larga parte direttamente legato agli sprechi statali) inizia a vacillare.