lunedì 29 ottobre 2012

Attacco in Sudan



Il governo sudanese accusa Israele di avere condotto un raid aereo nello capitale Khartum contro la fabbrica di munizioni Yarmouk.

Il traffico illegale di armi che dall'Iran arriva a Gaza passa dal Sudan e dall'Egitto, Israele ha già condotto un paio di raid nel 2009 e nel 2011 contro convogli di trafficanti d'armi illegali nel deserto.

Un raid nella capitale significherebbe che i jet dovrebbero addentrarsi in Sudan per parecchie miglia e incorrere in molti più rischi... sicuramente ne hanno le capacità....

un estratto dell'analisi di stratfor:


Il Sudan è un paese di transito per armi iraniane che attraverso il deserto passano poi  in Egitto e quindi verso Gaza. I rapporti d'intelligence hanno suggerito che l'Iran è direttamente coinvolto nella fabbrica di armi di Yarmouk, e mentre ci sono poche prove disponibili delle attività iraniane, l'impianto di Yarmouk è stato al centro anche di altri traffici illegali di armi negli ultimi dieci anni. Per esempio, a Yarmouk sono arrivate le armi di fabbricazione cinese per i soldati sudanesi e la milizie, violando l'embargo internazionale riguardante le armi in Sudan.

Gli attacchi da parte di Hamas e altri gruppi a Gaza portati avanti con armi di contrabbando dal Suda rappresentano ovviamente, una chiara minaccia per Israele. Questa minaccia è recentemente cresciuta a causa della tensione interna Egiziana e il suo impatto sulle relazioni bilaterali con Israele. Questa tendenza è stata confermata nei recenti razzi  lanciati contro Israele e provenienti da Gaza. La sensibilità del governo egiziano per le operazioni militari israeliane nel Sinai complica ulteriormente la capacità di Israele di rispondere alla minaccia, una considerazione che potrebbe spingere Israele a tentare di tagliare le linee di rifornimento militanti in un punto precedente e appunto il Sudan.


Questo è il riepilogo delle forze impiegate nell'attacco: