venerdì 16 novembre 2012

Ray Dalio insegna come si gestisce l'economia in questa fase

I cervelloni di bruxelles dovrebbero fare meno cene (massoniche) Bildeberg e cercare di circondarsi di persone che sappiano quello di cui parlano (e di sicuro non sono quelli che finiscono in Tv e neanche i soldatini pre-fabbricati della bocconi...tanti piccoli terminator programmati a proteggere e servire il sistema)

Qui sotto un estratto del pensiero di Ray Dalio (fund manager del più grande hedge del mondo Bridgewater associates).

No, Dalio non ha fatto la bocconi, non è un massone e nemmeno un professore, ma gestisce 138 miliardi di dollari con un rendimento alpha annuo del 16% (crisi o non crisi).

Questo è il suo biglietto da visita...

ritorni bridgewater associates  (in rosso le performance durante le crisi)

Il tipico processo di deleveraging:

Il tipico processo di deleveraging è spesso mal gestito perchè nel ciclo economico accade raramente e i politici non lo hanno studiato abbastanza. Il risultato sono delle politiche portate avanti a tentativi, un pò come un cieco che cerca di cucinare sui fornelli roventi, e ad ogni tentativo si allontana dal dolore e va verso la strada giusta. Nella storia ce ne sono stati tanti di questi momenti, e visto che il ciclo economico è abbastanza semplice da capire, se li studiamo a fondo possiamo evitare molti errori.

La differenza tra i vari tipi di delevereging consiste nell'assortimento del mix di politiche che si andranno ad attuare.Gli strumenti con i quali operare sono 4:

1) Riduzione del debito
2) Austerità
3) Trasferimento di ricchezza
4) Monetizzazione del debito 

Ognuno di questi strumenti riduce il rapporto debiti/entrate ma ha diversi effetti sull'inflazione e la crescita.
La riduzione del debito (fallimento e ristrutturazioni) e l'austerità hanno una spinta deflazionistica e depressiva. La monetizzazione del debito ha una spinta inflazionistica e di stimolo alla crescita. I processi di deleveraging dolorosi utilizzano questi strumenti in maniera non bilanciata. La chiave di tutto è nel trovare il giusto mix.

(quello che in Europa non si trova perchè la Germania è ossessionata dall'inflazione e vuole passare solo dalla riduzione del debito e austerità. Stando così le cose all'Europa del sud conviene uscire in blocco)

I modelli storici analizzati sono di 3 tipi:

1) Cattivo deleveraging deflazionistico (Eurozona, Usa 1930-33, Giappone)

2) Deleverging perfetto (Usa 1933-37, Uk 1947-1969, Usa 2009 a oggi)

3) Cattico deleveraging inflazionistico (Weimar 1919-23, America Latina anni '80, Argentina 2001)

Nei prossimi articoli guarderemo in dettaglio il caso che stiamo vivendo oggi in Europa ma ora  ri-ascoltiamo con attenzione le perle di Romano e della cricca dei professori....

(oltre al 50% del potere d'acquisto gli Italiani hanno pagato anche una tassa speciale per poter entrare a far parte del 4° Reich...)