giovedì 6 dicembre 2012

Gli Usa si preparano ad un'intervento in Siria ?

Nell'articolo (anche i russi si avvicinano al conflitto tra israele e palestina) abbiamo viso come la marina russa abbia messo al largo delle coste del levante l'ammiraglia Moskva. Adesso è il turno degli Usa.
Ieri è arrivata la portaerei Eisenhower.

Al Assad difficilmente mollerà, ma cosa sarà capace di fare prima di cedere ? cercherà di estendere il conflitto fuori dai confini Siriani tirando dentro la Turchia e Israele ? userà armi non convenzionali ? o più semplicemente vedendosi "braccato" negozierà un'uscita ? (leggi anche: cosa dice l'intelligence Israeliano ?)

Secondo fonti di intelligence  le bombe con il Sarin sarebbero già pronte e aspetterebbero solo l'ok di Al Assad.

 Il Sarin o GB è un gas nervino della famiglia degli organofosfati classificato come arma chimica di distruzione di massa. Fu ottenuto per la prima volta nel 1939 da due scienziati tedeschi, durante i tentativi di sviluppare dei pesticidi.Come gli altri agenti nervini, il Sarin colpisce il sistema nervoso degli organismi viventi. I primi sintomi dell'esposizione a Sarin sono difficoltà respiratoria e contrazione delle pupille. Segue una perdita progressiva del controllo delle funzioni corporee, spesso si verifica vomito e perdita di urina e feci. La parte finale dell'esposizione al gas consta in uno stato comatoso che porta al soffocamento a seguito di spasmi convulsivi. Un individuo esposto a contaminazione da Sarin, sebbene in quantità non letali, può presentare danni neurologici irreversibili.

La protezione della Nato si è già mossa ed ora ha strutturato la difesa su 3 livelli:
1) missili Patriot a corto raggio
2) sistema THAD a lungo raggio
3) e il sistema AEGIS lunghissimo raggio (potenzialmente puù intercettare missili oltre l'atmosfera)

“The protection from NATO will be three dimensional; one is the short-range Patriots, the second is the middle-range Terminal High Altitude Air Defense [THAD] system and the last is the AEGIS system, which counters missiles that can reach outside the atmosphere,” Foreign Minister Ahmet Davutoglu said. (leggi anche: la nato si muove in Turchia)

La speranza occidentale a questo punto è che Al Assad abbia tirato fuori le armi chimiche per negoziare la sua uscita attraverso vie diplomatiche e non sia del tutto "fuori come un banchetto" da utilizzarle. Dovesse farlo avremmo la garanzia di un intervento armato occidentale e una possibile "escalation".

Nell'aggiornamento navale vediamo la CVN 69 (Eisenhower) appena arrivata al largo delle coste del levante in appoggio alla Iwo Jima LHD7. (update precedente)

    stratfor