martedì 4 marzo 2014

Perchè sono sempre gli uomini di sinistra i maggiori servitori del "Mercato" ?

Ieri sera, nella classica trasmissione televisiva di turno, ho ascoltato alcuni interventi di politici e presunti tali.

Dai membri della sinistra (più o meno estrema) si sente sempre parlare delle logiche liberiste come la rovina del mondo.

C'è però un grosso errore nella loro esposizione ed è per questo che, per paradosso e come ricordava Bertrand Russell, sono sempre gli uomini di sinistra a servire maggiormente il "mercato" (vedi Prodi&co)

Ad oggi noi non abbiamo mai assistito al Libero Mercato, ma ad un Libero Mercato regolamentato sugli interessi del maggiori operatori.

C'è una bella differenza...
Il primo è un modello economico aperto, il secondo è un'oligarchia.

Nel Libero Mercato tutte le imprese (anche se sono banche) possono fallire.

Un'interessante esempio di alcuni giorni fa si è avuto in un reale Libero Mercato, quello dei Bitcoin. Il primo e più grande Exchange del mondo (Mt Gox) è fallito. Il mercato è stato scosso, i prezzi sono scesi, ma l'attività non è stata "salvata" come invece avviene per le banche centralizzate. Ad oggi il prezzo dei BTC ha già recuperato oltre il 20% delle perdite e il "mercato" si è ripulito da un operatore inefficiente.

Facciamoci quindi il segno della croce per l'ennesimo governo di tecnici sinistroidi che volendo regolamentare il mercato, finiranno, al solito, per servirlo come zerbini (vedi anche Obama negli Usa).

Il MERCATO NON E' l'ECONOMIA.

In questo grafico la differenza fra "mercato" ed "economia" negli Usa (ma per l'Ue è uguale): In verde gli utili delle corporations, In rosso la % di popolazione con un lavoro