domenica 7 dicembre 2014

Filosofia: Simone Weil "Il poema della forza" (pdf)

Simone Weil - 1922
Bellissimo saggio della giovane ma molto profonda Filosofa Francese Simone Weil.
In questo breve libro la Weil analizza l'Iliade in contrapposizione alle altre grandi epopee della storia giunguendo alla conclusione di come il vero protagonista del racconto di Omero sia la "Forza" e il rapporto reale, contrapposto alla percezione illusoria, che gli uomini hanno con essa.

La forza modifica e asserva chiunque la tocchi, il vincitore e il vinto sono entrambi schiavi, il primo destinato alla rovina per un potere che crede di dominare ma dal quale è in realtà posseduto per breve tempo e chi la subisce destinato alla pietrificazione e alla trasformazione in oggetto.
Partendo dall'inizio della storia drammaturgica con Eschilo, Omero ha descritto con i toni più alti e distaccati questo rapporto dell'uomo con la forza, toni mai più raggiunti da nessun altro scrittore occidentale.
Nonostante i tentativi di Villone, Shakespeare, Molière o Cervantes l'uomo è stato capace di scorgere la miseria della sua condizione solo nell'amore ma mai nella politica o nella guerra dove il rapporto con la forza viene ancora oggi avvolto dalla gloria e l'onore per i vincitori.

La Weil conclude affermando che per ritrovare il genio di Omero, l'uomo moderno dovrà essere capace di rinunciare a questo incanto ipnotico nei confronti della forza comprendendo che niente è al riparo dalla sorte e che i nemici e gli sventurati non sono da disprezzare.

Non si aspetta però che questo cambiamento possa essere imminente.

In questi giorni di "nuove guerre" e nuove propagande il tema è molto attuale.