mercoledì 21 settembre 2016

La verità sulla guerra in Siria ?


Sono passati 5 anni 6 mesi e 6 giorni dall'inizio di quella che viene definita "Guerra Civile" in Syria.

Sui canali mainstream ho letto e sentito di tutto ma non ancora il vero motivo.

E nessuno ne parla.

Questo conflitto ha una interessante analogia con il Vietnam perché è l'esatto contrario.

Il Vietnam era una guerra civile, male interpretata ai più alti livelli strategici Usa come una guerra di procura ideologica e una potenziale minaccia di espansione comunista nel pacifico.

La guerra "Civile" Siriana è invece, de facto, una guerra per procura tra Usa e Russia mascherata da guerra civile, religiosa.

Il motivo ?

Un gasdotto.....................

La Russia rifornisce il 42% del fabbisogno energetico Europeo, tagliarla fuori dal nostro mercato significherebbe metterla in ginocchio una volta per tutte.

Guarda caso nel golfo persico, vicino al Qatar e all'Iran si trova il più grande giacimento di gas del mondo (South Pars / North Dome Gas Condensate Field)

Il progetto per una Pipeline che dal Qatar via Arabia Saudita e Turchia arrivi in Europa è già pronto da un pezzo e tanto basterebbe a fare piangere lacrime amare a Putin.

Peccato che la Syria, da sempre alleata di Mosca, sia proprio in mezzo.

Gli Americani hanno provato a convincere e a corrompere Al Assad ma questo non si fida, dice che i Russi sono sempre stati di parola sia con suo padre che con lui, degli Yankees non è convinto.

Gli Americani allora, dove non arrivano con la diplomazia e la corruzione entrano da sempre con le armi....

Serve una scusa però...

Il cattivo dittatore non regge... Suo padre ha fatto di molto peggio, basti ricordare il Massacro di Hama del 1982.

Serve qualcosa di più forte...Ecco ci siamo... Il Terrore....

L'ISIS...

Questa si che è una scusa per rovesciare il governo di Al Assad coalizzando tutto il mondo contro i cattivoni da terza elementare che minacciano di convertirci tutti.

Attenzione però, gli Usa non lo combattono veramente l'Isis, fanno i giochini sperando che questi e i ribelli, appoggiati da Al Nusra (Al Qaeda) rovescino Al Assad quanto prima.

Così non fosse, l'esercito medioevale del Califfo non controllerebbe così tanti giacimenti e non farebbe affari tanto facilmente, non vi sembra ?

Tira e molla, tira e molla, Putin si stanca e scende in campo
"Se non lo volete sconfiggere Voi l'Isis ci penso io".

A questo punto Bashar Al Assad grida un sospiro di sollievo, così come le armate Hezbollah Sciite giunte in suo soccorso insieme alla milizia Iraniana.

I Turchi si arrabbiano parecchio perchè i Russi bombardano sul serio l'Isis proprio mentre questi stavano esaudendo le loro preghiere sterminando i Curdi.

Così li abbattono un aereo....

Pausa....

Finita la pausa, Russia e Turchia ritornano amici fraterni.

L'occidente rischia di perdere un grosso alleato, Obama è stato un'imbecille sui livelli di Eisenhower quando rovesciò il regime Iraniano per instaurare lo Scià nel 1953 (gli Usa appoggieranno segretamente anche il ritorno di Khomeini nel 1979 con Carter, ma questa è un'altra storia).

E l'Europa ?....

Beh la vecchia Europa in mezzo a questo conflitto globale per procura si ritrova con miliardi di investimenti persi per le sanzioni, qualche milione di profughi musulmani, senza Londra e forse resterà anche senza gas....


To be continued.

giovedì 15 settembre 2016

Un Busker a Londra

Ieri sull'Hungerford Bridge, mentre mi dirigevo verso Waterloo, ho visto in lontananza un busker di colore con una chitarra.

La parte del ponte pedonabile è abbastanza stretta e lui non era accovacciato da un lato ma piuttosto steso, con le gambe quasi ad intralciare il traffico dei passanti che sembravano calciarlo.

Il busto era chino sullo strumento, la testa bassa sul lato sinistro avvicinava la bocca ad un microfono senz'asta, fissato alla chitarra con del nastro nero e collegato ad un piccolo amplificatore e un chorus.

Non guardava nessuno e suonava un arpeggio lento, preciso, in minore, accompagnato da un voce bellissima, sottotono, senza alcuna parola chiaramente distinguibile.

Non sono uno che s'impressiona facilmente per eserciti di musicisti e cantanti che, a mio modesto avviso, valgono zero e dei quali si può solo ammirare la tenacia, forza di volontà e spirito di abnegazione.

Al contrario questo ragazzo aveva del talento sul serio.

Era uno dei pochissimi, nati per suonare.

E ho pensato che in una società ossessionata dal successo e dalla vittoria, che lotta continuamente contro una natura che non potrà mai sconfiggere, non esiste niente di più erotico del talento, quello vero, soprattutto quando è sprecato.

venerdì 2 settembre 2016

Fertility Day ?

Facebook è ormai diventato il ritrovo per qualsivoglia reietto abbia da dire (o creda di poter) qualcosa "contro".

Siete contro tutto/i, sempre.

Solo con i cagnetti e i gattini siete a Vostro agio.

D'altra parte, chi di continuo sputa sentenze davanti ad uno schermo, è probabile non sia certo un gran maestro di socialità reale (quella che puzza di umanità per intenderci).

E allora, miei cari Vi dico, se non lo *sapevaste*, che è molto più difficile amare un essere umano rispetto ad un animale.

E Vi dico che, se qualcuno non Vi avesse procreato, i vostri inutili giudizi e banali pensieri, non esisterebbero.

Così come non esisterebbero le vostre fragili sensibilità.

E perciò, andatevene affanculo a fare figli e piantatela di lamentarvi dei soldi che mancano (anche Re e Regine non ne hanno mai abbastanza) o del lavoro troppo duro.

Egoisti.