sabato 11 marzo 2017

L'indebolimento della società

Questo 2017 ha visto un aumento di pressione verso quello che chiamo "indebolimento della società".

Perché e per quale motivo, prima di tutto, si vorrebbe indebolire la società ?

La risposta è semplice, una società debole o estremamente malleabile giova al commercio.

Non si tratta di un giovamento per pochi eletti oligarchi come nelle classiche teorie del complotto o cospirazioni laiche e religiose varie, ma di un beneficio per chiunque commerci /comunichi.

Alcuni argomenti hanno tenuto particolarmente banco sui nostri tablet, devices e televisioni varie.

Tra questi il bullismo, le molestie, gli abusi, le violenze psicologiche, il "rispetto" razziale, sessuale, e la legalizzazione delle droghe.
Passando dal caso Weinstein, Brizzi a Wonder, all' Adult use of Marijuana act in vigore dal 1/1/18 in California (e presto nel resto del mondo occidentale a seguire) ecc ecc.

La società dello spettacolo e della mercificazione dell'immagine di Debord è ormai oggi società della Finzione.

Jacques Ellul non si stupirebbe vedendo a quale punto sia arrivato l'impulso tecnologico nella modificazione del pensiero umano.

Le fake news e i fake profiles sono la norma e i media sono i primi a creare e promuovere gli eventi di cui parleranno.

La promozione e la distribuzione massiva di notizie riguardanti questi abusi ha il compito e risultato finale non di terminare gli abusi stessi ma di moltiplicare il numero delle vittime reali e finte.

Parlare continuamente di questi abusi non rende gli uomini migliori, li rende solo più deboli.

Crea Vittime.

E in fondo siamo tutti vittime di qualcosa, qualcuno o semplicemente di noi stessi.

Quale modo migliore allora di restare infanti potendo gridare al mondo dei nostri conflitti irrisolti.

Restare bambini urlando ingiustizia per qualsiasi diversità, sfotto o altro motivo che in un determinato momento ci ferisca, potendo contare sulla solidarietà di milioni di altri bambini appena ricreati dalla digressione e devoluzione sociale in atto.

Restare bambini perché ai bambini è più facile, vendere "cose".

Non solo sogni.