lunedì 15 ottobre 2012

Il rapporto tra l'India e l'Africa Orientale

Come già letto nell'articolo (ai Cinesi l'Europa non interessa più e una nuova diga sul Nilo) l'Africa attira sempre più capitali e merci, vediamo quali sono le principali esportazioni di Cina e India nel continente nero

nel grafico il raffronto fra gli investimenti Cinesi e Indiani nei paesi dell'Africa orientale-meridionale





La costa occidentale dell'India si trova all'estremità di una rotta commerciale tradizionale, che collega la costa meridionale della penisola arabica e l'Africa orientale. La moderna industria indiana, sia statale che privata, vede l'Africa orientale come una naturale estensione per le loro attività domestiche. L'India da fatto grandi investimenti aziendali in Africa allo scopo di garantire non solo preziose materie prime , ma anche per approfittare del basso costo del lavoro e per assicurarsi a lungo termine importanti quote di mercato in queste regioni in rapida crescita. All'interno di questo obiettivo indiano vi è un accrescimento e la ricerca di una più ampia comunità sull'Oceano Indiano.L'attvità economica indiana in alcuni settori dell'Africa supera di gran lunga anche quella della Cina, i leader in molti progetti africani di investimento e sviluppo, come importi in dollari totali e in percentuale sul prodotto interno lordo.Gli Investimenti indiani in Africa si concentrano su alcune industrie chiave: estrazione di risorse energetiche, la produzione, i servizi finanziari, l'agricoltura e lo sviluppo delle infrastrutture. Per il settore privato indiano, l'Africa presenta opportunità promettenti nel momento in cui il costo del lavoro in India salirà e le strozzature del governo ridurranno la facilità di fare impresa. Inoltre, i paesi costieri africani sono un mercato di destinazione in crescita per merci e prodotti fabbricati localmente da società indiane. Con il rallentamento della crescita domestica, molte aziende private indiane si sposteranno in mare aperto, e in direzione dell' Africa orientale e meridionale. I dirigenti Africani spesso denunciano gli investimenti della Cina e le loro strategia di sviluppo come coloniali e molto simili ad un vero e proprio sfruttamento.Gli investimenti indiano sono di più ampie vedute e il collegamento storico alla comunità dell'Oceano Indiano rappresentano per questi paesi Africani un'ottima alternativa all'approccio Cinese.