martedì 8 ottobre 2013

Paul Singer ci spiega una cosa (o due...)



Paul Singer (so che non lo conoscete...) è il fondatore e Ceo dell'Hedge Fund Elliot mgmt corporation (21 miliardi di dollari in gestione...).

La specialità del suo fondo è comperare obbligazioni o titoli "falliti" a prezzi stracciati per poi rivenderli o iniziare cause di risarcimento. Lo ha fatto con il Perù, con l'Argentina e ora svolazza intorno alla Grecia. Un classico avvoltoio, protagonista di questo fantomatico mondo senza luogo chiamato mercato.

Perchè è interessante sentire cosa ci dice ? perchè questi "predatori" (leggi anche: Ray Dalio ci spiega l'economia) sono le persone che capiscono il mercato meglio di tutti.

Non fu un caso quando Paul Singer, insieme a Jim Chanos, volle incontrare i ministri delle finanze del G7 nel 2007 per avvertirli dell'imminente collasso e di come il sistema bancario avrebbe letteralmente affossato l'economia reale.

Ovviamente i politici (notoriamente dei cretini in materia e con l'unica prerogativa di spendere per ottenere più voti) non prestarono alcuna attenzione all'avviso.

In questa intervista alcuni dei passaggi più interessanti riguardano la descrizione del momento che stiamo vivendo e la strada che stiamo percorrendo, l'annuncio del "tapering", e l'imminente e possibile perdita di confidenza nel sistema.

ATTENZIONE: Questa intervista (non fosse stata fatta da Lui per il Wall Street Journal e per una platea di esperti) in Italia sarebbe stata etichettata come INUTILE POPULISMO.

"Solo avere nominato il "tapering" ha scosso il mercato verso il basso e il tapering non sarebbe nemmeno l'inizio delle vera riduzione dei bilanci delle banche centrali"

"Il tapering (riduzione della stampa di carta) è assolutamente fuori di discussione, dimenticatevelo" 

"Non avete certamente bisogno di me per sapere che gli Usa l'Europa e il Giappone sono INSOLVENTI"

"Le banche centrali sono INTRAPPOLATE, il mercato delle obbligazioni nazionali da 50 trilioni è in mano a queste banche che ne detengono olre 15, non possono uscirne"

"Nessuno degli investitori istituzionali che ha denaro nel nostro fondo ha delle significative posizioni contro l'inflazione, pensano sia impossibile. Dal mio punto di vista la percezione d'inflazione e i primi segnali di cambiamento causeranno una serie di eventi a catena (calo del mercato obbligazionario e azionario, aumento delle commodities, oro in particolare) che porteranno al crollo della fiducia. Maggio e giugno del 2013 sono stati un'indicatore importante, come lo fu il crash del 2008, il gioco della stampa di denaro come supporto dei mercati ha iniziato sensibilmente a rallentare"

"Le condizioni per una totale perdita di fiducia (in questo sistema monetario post 1971 ndr) sono qui,ora"

"La FED ha sostituito il ruolo di Atlante e ora sta reggendo il mondo"