lunedì 23 dicembre 2013

La stampa in 3D e il controllo delle armi



La stampa in 3D (per chi non la conoscesse) è la possibilità di stampare oggetti utilizzando un file in 3D (per esempio un modello CAD).

Sarà possibile quindi, con questa tecnologia, acquistare il file di un prodotto che desiderate e stamparvelo da soli, magari in casa (so che sembra fantascienza ma è reale...).

Leggiamo cosa scrive l'economist di questa innovazione:

« La stampa tridimensionale rende economico creare singoli oggetti tanto quanto crearne migliaia e quindi mina le economie di scala. Essa potrebbe avere sul mondo un impatto così profondo come lo ebbe l'avvento della fabbrica... Proprio come nessuno avrebbe potuto predire l'impatto del motore a vapore nel 1750 — o dellamacchina da stampa nel 1450, o del transistor nel 1950 — è impossibile prevedere l'impatto a lungo termine della stampa 3D. Ma la tecnologia sta arrivando, ed è probabile che sovverta ogni campo che tocchi. »
(The Economist, in un editoriale del 10 febbraio 2011)


I materiali utilizzati per queste stampe sono in continua evoluzione e per avere un'idea dei prodotti e dello stato d'avanzamento di questa stampa potete visitare a questo sito una delle più grosse community su thingverse.

Fino a qui tutto bene, se non fosse che però alcuni stanno ben pensando di iniziare a "stamparsi" in casa anche dei prodotti meno carini rispetto a qualche capo d'abbigliamento o qualche giocattolo. In particolare parliamo di armi automatiche.

A questo sito potrete vedere il catalogo dei file necessari a stampare i vari componenti di un'arma da fuoco che verrà poi assemblata successivamente defcad.com

E in questo documentario (sottotitolato in Italiano) potrete farvi un'idea su quanto e come questa tecnologia sia una cosa seria.