giovedì 6 febbraio 2014

Ineguaglianza Esplosiva



La crescente ineguaglianza (mai a questo livello nella storia dell'uomo), figlia della finanza mal regolamentata (non andava regolamentata e salvata affatto), è in continuo aumento. Le 85 persone più ricche del mondo equivalgono ai 3.5 miliardi di più poveri.

Ora, che qualcosa non funzioni nel sistema lo capisce anche Mr Bean, ovviamente chi non "vuole" capirlo è proprio quel 10% che si trova in una win-win situation. Un piccolo gruppo di persone e aziende che non perdono mai. Vincono quando l'economia va bene e vncono quando l'economia va male perchè vengono "salvati" dalla politica e quindi dalla classe media. Il capitale si è illuso di essere autosufficente e le banche centrali si stanno illudendo di poter risanare l'economia stampando denaro e consegnandolo in mano a quelle istituzioni che l'hanno fatta crollare. Il capitale però è libero di muoversi e solitamente si dirige dove può ottenere il massimo profitto. Per quale motivo quindi le banche dovrebbero investire su quelle economie che hanno distrutto ? La risposta è semplice, per nessun motivo.

Quindi è degno di nota non solo il livello di disuguaglianza ma anche la velocità alla quale questa diseguaglianza si sta espandendo post salvataggi bancari.

in rosso asset bancari in blu pil economia mondiale

in nero la velocità d'espansione dell'ineguaglianza (aumento asset bancari Usa, da notare gli effetti devastatanti del salvataggio post 2008)

Il 90% della classe media che è stata chiamata a pagare per questa diseguaglianza si ritroverà sempre più arrabbiata, confusa e indebitata, non saprà bene con chi prendersela e sarà (lo è già) facilmente manipolabile da "leader" di quart'ordine. La politica che ha permesso questa situazione perderà qualsiasi credibilità (siamo già verso lo zero) e lo scenario sulla scacchiera non sarà molto diverso da quello che precedette la Rivoluzione Francese, però questa volta su scala globale.

Leggi il report completo via Oxfam: Working for inequality