mercoledì 17 settembre 2014

Cinema Review: To the Wonder



To the Wonder di Terence Malick (2012): Malick ha fatto pochissimi film, la lunghissima pausa dopo days of heaven ha contribuito a creare il mito di questo regista tra i più spirituali e religiosi (cattolico) di sempre.
Dopo il grande ritorno (la sottile linea rossa e the tree of life) adesso di film ne sta facendo un pò troppi ed è inutile dire che siano tutti molto simili.

Malick è un regista con una fotografia incredibile e di questo forse bisognerebbe accreditare maggiormente il direttore della fotografia (quello che realmente cattura le immagini con la macchina da presa in mano per intenderci...) in questo caso Emmanuel Lubezki (Gravity,il mistero di Sleepy Hollow).

Le immagini sono stupende e si guarderebbero per ore e ore, la narrativa fa schifo ed è praticamente incomprensibile. Anche i passaggi più semplici della storia non risultano chiari. Il ruolo di Ben Affleck (doveva essere di Christian Bale che però ha rinunciato all'ultimo) è quasi ridicolo. Uno degli attori più legnosi della storia di hollywood al quale giustamente Malick non fa mai spiaccicare una parola che sia una.

La storia di facciata resta quella delle problematiche legate alla vita di coppia, la storia reale (come in quasi tutti i film di Malick) resta la ricerca di Dio. Per questo motivo il ruolo più importante del film è quello del Parroco che attraversa un momento di smarrimento ben interpretato da Bardem.

Nel complesso film piacevole ma poteva anche intitolarlo Days of Heaven 2.

Voto 5