sabato 13 ottobre 2018

Il criceto

Sale e scende
si arrampica e cade
si avvicina alla ruota e inizia a girare
prima in un senso
poi nell'altro
senz'alcun posto andare

Sposta la casetta
prepara la cuccia
quanti rumori
dalla gabbietta
mangia, beve, dorme
è come tutti

Sale e scende
si arrampica e cade
si avvicina alla ruota e inizia a girare
prima in un senso
poi nell'altro
senz'alcun posto andare

domenica 12 agosto 2018

Pioggia d'Estate


L'amore, la passione e un riparo non sono la stessa cosa
Non è un anello a dirmi a chi appartiene il tuo cuore
Tu sei il mio nuovo mondo
e mentre ti ascolto
ogni parola diventa poesia

Scale di libri e donne che asciugano cavalli
Puntature arrivano alla cadenza
cercano l'applauso

Hai ancora la sabbia sugli occhiali
Sabbia e vetro
Shekinah
Frammenti di luce dispersi
cercano di essere ricomposti
L'hubris indicherà la mia strada, il letto, la nemesis
mentre niente ha successo come l'insolenza

Nascondi la nullità dei tuoi pensieri
dietro un'aria di superiorità
come avessi il diritto di essere annoiato
Ti abbandoni completamente alla tua impotenzialità
quello che poteva essere
Ma non è stato
Mai sarà

domenica 22 luglio 2018

Nuvole di sabbia

L'anedonia di una società
vissuta tra gli scherni dietro gli schermi

Se morire dobbiamo
sorridi a chi ha bisogno di un colpevole
quando la colpa non esiste

Siamo i graffi
sui negativi delle fotografie che pubblichiamo

Trasciniamo un'esistenza malsicura
avanzando per il mesto piano
tra la tristezza del vedere e del ricordare

Con una perversa e implacabile eloquenza
Ricordo come l'onestà del cuore non abbia voce

domenica 17 giugno 2018

Un Respiro

Quanti baci, baci del tempo
Baci del destino
Baci del sogno
Le tende rigonfie d'estate
Le note della città
Partite
Pentite
Inebria il silenzio
La fiamma dell'amore
Parole ancora
Gli oggetti prendon vita
Gli uomini perdon vita
Tra i suoni della tua distanza
E i segni della tua presenza
La banalità rifuggo
Quella ricorsività inevitabile di
Un respiro
Unico

domenica 10 giugno 2018

Lanterne cieche

Hai tutto e vuoi di più
Quella fame insaziabile
Gialla
Veloce come il fulmine
Come il cielo Blu
È tutto vero ?
Hai preparato l'assalto
Tra la tue condanne
Questa
È la peggiore

Una perpetua falsa prospettiva
Non ancora direttamente immerso
In una realtà esterna 
Trascini un'esistenza
Mancando la vocazione
O l'illusione

Accattivato dalla percezione di tutti quei legami 
Uniscono tanti sconosciuti
Lanterne cieche

Aspettiamo il congiario che ci spetta
Per Diogene nulla

Aspettiamo che la tecnologia 
Riformi la società
Purifichi i bisogni dell'uomo
Senza toglierci la libertà
Senza toglierci nulla

Cammina spesso in questo modo
Nutre le sue tristi memorie
Ha perso tutto ?
No, 
Ha ancora il suo trono
Ma nessun trono consola il lutto.

martedì 1 maggio 2018

Battiti

Un epigono
Un sicofante
In continuo lenocinio sul carrozzone degli sconfitti

Sono i battiti del cuore
Che ancora confondo con i colpi del destino
O è l'abbraccio del mondo
Che ancora cerco invano

L'essenza può nascere dalla finzione
Ma nel nostro tempo limitato
E' la sensibilità alla bellezza
A determinare l'intensità e il valore
del nostro passaggio.

giovedì 22 febbraio 2018

Il Duello

Lo sguainare e il tintinnio delle spade echeggia in un duella senza senso
Natura morta sotto un flauto stonato
Mele e vino di mala fiele
Graffiato da una donna per un delitto passionale
Rabberciare di continuo l'uomo militare
E' questo il fato di chi cura la disputa oscura ?
Tieni
Selvaggio sei e così rimani
Immacolato forse ma pur sempre Imbecille
Alla ricerca, all'inseguimento ed al cospetto di un tempo perduto.