lunedì 24 febbraio 2020

Antifascismo e Anticomunismo

75 anni dopo la fine del fascismo e il terrore del comunismo (Fattore K di Ronchey) la mia idea provocatoria è che entrambi abbiano fatto più danni del fascismo stesso.

Tra cui :

- Un sistema ed un'educazione scolastica faziosa e parziale che ha favorito le nostre sconfitte sopra i nostri successi (vedi il significato unico che ha la battaglia di Caporetto in Italia rispetto alle altre grandi sconfitte delle potenze occidentali, Somme, Tannenberg, Gallipoli, Stalingrado ecc).

- Un sistema di governo il cui scopo non è governare ma controllare che nessuno lo faccia acquisendo il potere necessario per farlo.
Questa eredità è costata 70 governi in 74 anni (durata media 11 mesi) contro gli 8, 10,16 delle altre potenze occidentali.
In 11 mesi non si riesce a raddrizzare nemmeno una piccola azienda, figuriamoci un paese.

Il fascismo ed i nazionalismi imperiali sono stati errori di un passato che non ritornerà.
Il comunismo è nel mondo ancor più un lontano ricordo.

L'antifascismo e l'anticomunismo continuano a farci vivere nel terrore di cose che non possono ripetersi e condannano il paese alla miopia.

L'interesse di una nazione viene cosi' soppiantato dall'unico obbiettivo perseguibile in questo paese.
L'interesse personale, della propria famiglia e ristretta cerchia di amici.
Nient'altro.

Lo stato diventa così un nemico, Un intralcio.

Oggi dovremmo pensare in termini continentali (Unione Europea) e globali.
Ma per generazioni che non sono riuscite nemmeno a pensare e organizzare il lavoro su scala nazionale è come chiedere ad un neonato che gattona di correre.

Le riforme istituzionali e l'elezione diretta del Presidente di cui si parla da decenni (passaggio da Repubblica parlamentare a Repubblica Presidenziale) con conseguente garanzia di governabilità per l'intero mandato, va fatta subito.
Si può discutere sul modello di riferimento tra il semi-presidenzialismo Francese o Premierato/Cancellierato Anglo-Tedesco ma non lasciarei troppo spazio e creatività al genio Italico di cambiare sistemi efficienti e rodati.
(1997, il governo tecnico Maccanico mai nato e il cui unico scopo sarebbe stato questo sono una buona base di partenza).