sabato 6 luglio 2024

Cold War Allies: The Origins of CIA's Relationship with Ukrainian Nationalists

 Cold War Allies: The Origins of CIA's Relationship with Ukrainian Nationalists

Central Intelligence Agency, 1998, “Cold War Allies: The Origins of CIA’s Relationships with Ukrainian Nationalists,” 19, CIA Freedom of Information Act (FOIA) Electronic Reading Room, https://www.cia.gov/library/readingroom/, (hereafter cited as CIA-FOIA), Doc. 519697e8993294098d50c281.

domenica 2 giugno 2024

Trauma Zone

 


Interessante documentario di Adam Curtis (Archivista BBC) sul crollo del comunismo e l'esperimento capitalista con la shock therapy degli anni '90. 

Il film mostra immagini di una Russia che qui non abbiamo vai visto, la transizione democratica guidata da esperti Statunitensi e occidentali e il chaos a cui ha portato, la violenza da far west e gli oligarchi. Le difficoltà di Eltsin e nel 1998 l'arrivo sulla scena politica di uno sconosciuto burocrate, plasmato sulla falsa riga di Tony Blair e i politici occidentali. Il compito di questa marionetta era quello di sostituire un impresentabile Eltsin e permettere agli oligarchi e all'occidente di continuare la transizione neo liberale.

A quel punto però, una volta al vertice, le cose non sono andate secondo i piani e lo sconosciuto burocrate, arrivato al potere senza cercarlo, un caso unico nella storia, ha deciso di non rispondere più ai sui creatori. 

La marionetta era Vladimir Putin.

Sul finire degli anni '90 gli Usa, vedendo una Russia in ginocchio, decidono di implementare il disegno strategico Anglofilo e circondare la Russia sul Mar Nero per ridurla ad una potenza di secondo o terzo grado. I primi ad avanzare questa teoria, che portò alla guerra di Crimea (1853-56), furono gli Inglesi, in particolare Lord Palmerston.

Qui il link all'articolo che diede il calcio d'inizio a queste manovre : A Geostrategy for Eurasia pubblicato il 1 Settembre 1997 su Foreign Affairs da Brzezinski


Buona lettura e visione.

mercoledì 20 marzo 2024

Da pie illusioni a profezia che si autoadempie?


L'occidente si sta muovendo dal wishful thinking verso una self full filling prophecy ?

C'è da sperare di no ma se consideriamo il pattern del marketing (Fake it, Make it, Become it) verrebbe da temere di si.

Le pie illusioni sono quelle che hanno accompagnato l'Ucraina negli ultimi due anni ed in parte ancora continuano. 

Stupidate come la loro vittoria e la denigrazione, derisione dell'avversario (hanno finito le munizioni, non dobbiamo umiliarli, le sanzioni li hanno messi in ginocchio ecc ecc)

La profezia che si autoadempie è quella di un nuovo tiranno europeo che decide di prendere il sopravvento sui territori vicini per soddisfare la sua sete imperialista. 

Le politiche occidentali stanno realmente mettendo in ginocchio l'UE e aumentando la ricchezza e potenza della Russia. 

Continuando su questa strada potremmo trovarci di fronte ad una Russia trasformatasi nel mostro che descriviamo ?

Maybe yes maybe not ma da bravi Europei dovremmo avere presente che il gioco del grande tiranno europeo da sconfiggere è da sempre (Napoleon, Hitler docet) la narrativa prediletta dalle talassocrazie anglosassoni. 

Il nostro interesse sarebbe quello di una grande Europa democratica e unita da Vladivostok a Lisbona e non una colonia Americana spezzettata e inscatolata all'interno di una struttura sovranazionale a maggioranza non governativa.