mercoledì 9 gennaio 2013

Disoccupazione giovanile in Europa

Aggiornamento grafico del grande sogno Europeo. La disoccupazione under 25 comincia ad essere altamente fuori controllo in tutta l'area.

In chiaro la disoccupazione è bassa (<=10%).. in scuro terribilmente alta (>40%)..... in grigio, dati non pervenuti (fonte Eurostat).


E in questa chart il dettaglio per nazione, l'Italia si è aggiunta alla "fuga" Greco-Spagnola



Quando in questo blog viene criticata l'idea di un Europa unita non lo si fa a tutto campo, la creazione di un'area d'interscambio commerciale è tanti altri accordi sono stati molto importanti a livello europeo. La goccia che però ha fatto traboccare il vaso e messo in rovina quest' idea è stata l'euro. Una moneta unica nata prematuramente, senza una struttura fiscale e monetaria centrale, riconosciuta e condivisa. L'euro architettato così com'è è stato, ed è, una disgrazia per i cittadini. Dopo 20 anni d'impoverimento (il potere d'acquisto di ogni cittadino si è dimezzato dal momento della sua nascita) è ormai un dato di fatto oggettivo, non è più una materia opinabile nella quale si possano sentire controparti di cittadini e/o imprenditori affermare che il loro potere d'acquisto con l'euro sia aumentato.


L'illusione di positività che questa moneta ha portato, è stata data dall'espansione del credito, nel 2001 ci hanno preso il 50% del potere d'acquisto reale e lo hanno sostituito con un 50% di credito in più. Ci è stato in sostanza permesso di indebitarci ulteriormente per fronteggiare il "saccheggio".

Fino al credit crunch del 2008, e adesso è arrivato il conto.....