giovedì 28 novembre 2013

Euro-Frasi


Frasi più o meno celebri sulla nostra "amatissima" moneta unica.


10) L'Euro non è stato precisamente un grande successo, tale da potere essere considerato come un modello per altre regioni del mondo (James Tobin).

9) L'idea che l'euro abbia "fallito" è pericolosamente ingenua. L'euro sta facendo esattamente quello che il suo ideatore – e quell'1% di ricchi che decisero di adottarlo – aveva previsto e per cui era stato programmato. (Greg Palast, documentarista e giornalista Statunitense).

8) Ma cosa crede, la plebaglia europea: che l'euro l'abbiamo creato per la loro felicità? (Jacques Attali, economista scrittore e banchiere Francese).

7) Questa crisi, questo disastro [europeo] è artificiale [...] e in sostanza questo disastro artificiale ha quattro lettere: l'euro. (Joseph Stiglitz, Nobel per l'economia nel 2001).

6) Adottando l'Euro, l'Italia si è ridotta allo stato di una nazione del Terzo Mondo che deve prendere in prestito una moneta straniera, con tutti i danni che ciò implica (Paul Krugman, Nobel per l'economia 2008)

 5) L'euro è stato un'idea orribile. Lo penso da tempo. Un errore che ha messo l'economia europea sulla strada sbagliata. Una moneta unica non è un buon modo per iniziare a unire l'Europa. I punti deboli economici portano animosità invece che rafforzare i motivi per stare assieme. Hanno un effetto-rottura invece che di legame. Le tensioni che si sono create sono l'ultima cosa di cui ha bisogno l'Europa (Amartya Sen, Nobel per l'economia 1998)

4) L'euro è letale. L'Italia scelga di uscire subito (Edward Luttwak, politologo Statunitense)



3) Qual è la manifestazione più concreta del grande successo dell'Euro? La Grecia. (Mario Monti, Bocconiano doc)

2) Sono sicuro che l'euro ci obbligherà a introdurre un nuovo set di strumenti di politica economica. È politicamente impossibile proporre ciò ora. Ma un giorno ci sarà una crisi e nuovi strumenti saranno creati (Romano Prodi).

e la coppa è tutta sua ....


1) Con l'euro lavoreremo un giorno di 

meno guadagnando come se lavorassimo

un giorno di più (Romano Prodi).