mercoledì 19 febbraio 2014

I frutti della globalizzazione



A cosa porterà (ha portato) la globalizzazione ?

La più grande diseguaglianza economica mai vista (è sotto i nostri occhi già oggi, leggi:ineguaglianza esplosiva) e ad un conseguente considerevole numero di rivolte/rivoluzioni sociali.

L'idea idiota, dei globalizzatori ad mortem, è che il capitale  senza confini possa raggiungere più facilmente gli angoli remoti, creare maggiore benessere, e offrire maggiori possibilità. Queste teorie sono la base del mortorio che ci circonda. 

Vengono definite NEO-LIBERISTE, ovviamente di liberismo hanno molto poco.

Infatti, il capitale viene creato da banche centrali che si arrogano il potere divino di stamparlo a nostro debito. Ma attenzione, e qui sta il trucco oligarchico e non liberista, se per caso le cose si mettono male LORO NON POSSONO FALLIRE.

Nel vero liberismo economico non esiste il concetto di INFALLIBILITA'.

La verità è che il capitale senza confini, ma con un controllo preciso, tende ad accentrarsi, a proteggersi. I soldi vanno dai soldi e si avvicinano tendenzialmente alla sorgente generatrice (banche centrali, finanza).

Le forze economiche stanno costituendo un unico mondo e ad un livello inferiore un'unica società politica. Le nazioni partecipano alla governance globale secondo la loro potenza economica che è coestensiva dei loro diritti. L'ordine globale è mantenuto da un cabinetto informale costituito dalle nazioni economicamente più potenti. E' la logica del mercato a cui questo nuovo ordine mondiale viene subordinato. 

Tutto perfetto se non fosse che il mercato, come un grande casinò, è un gioco truccato (leggi anche: il mondo è un gioco truccato)

Diamo un'occhiata all'elenco delle rivolte dal 2010 ad oggi (post crash 2008).... 


... e questo è solo l'inizio.