mercoledì 16 novembre 2016

Renzi, l'UE e il Neoliberalismo sovrastimato



Il fantoccio Italico si gioca l'ultima carta della voce grossa contro la "Morte Europea", non fatevi ingannare, il pupazzo è figlio illegittimo di Prodi, Ciampi, Monti e tutto lo squadrone Neoliberista ad mortem.

E proprio su queste politiche guida che hanno dominato il mondo occidentale degli ultimi quarant'anni è interessante approfondire, dagli esperimenti in Cile dei primi anni '80 i due pilastri del Neoliberismo (ricordiamo che il Liberismo del 19° sec. sfociò nella prima guerra mondiale...) sono :

1) Deregolamentazione di ogni settore possibile e apertura ad investitori e capitali stranieri

2) Riduzione dello Stato e delle sue capacità di inserirsi ed operare nel "libero mercato"

Va da se che l'Europa degli Euroidioti è in missione per conto di Dio nel tentativo di raggiungere appieno entrambi questi obbiettivi.

L'austerità, tanto odiata, non è altro che un mezzo per ridurre la capacità e lo spazio di manovra dello stato in materia fiscale e debitoria.

Il fantoccio con il "referendum" invece cerca di dare una spintarella allo smantellamento dello Stato scardinando la costituzione, ma non per una presunta maggiore velocità ed efficienza legislativa, bensì per abbatterlo piano piano pezzo per pezzo.

Eh si ... possiamo dire che Fonzarelli sta segando il ramo su cui è seduto, ovviamente lauti premi ed ulteriori posizioni saranno a lui garantiti nel caso riuscisse ad obbedire con successo (vedi Prodi).

Il punto è che oggi anche i "capoccia" economisti del mondo iniziano ad avere qualche dubbio su questo mantra neoliberista ed in particolare cominciano a sospettare che ad esso sia legato una proporzionale crescita della diseguaglianza sociale.... (che geni...)

Inoltre sono convinti non sia del tutto corretto il libero fluire di capitali verso paesi non abbastanza strutturati finanziariamente e nemmeno che ridurre la politica fiscale di alcuni Stati possa essere una soluzione adeguata.

Ma guarda un pò...

Ed è proprio in riferimento a questi temi che le due più grandi democrazie del mondo hanno recentemente votato:

NO GRAZIE

Non fatevi ingannare dai temi superficiali, questi sono voti di protesta nei confronti dell'Elite e di questo mantra socioeconomico...

Cari ragazzi, la strada che state seguendo come fosse dettata da nostro signore non funziona per tutti ma solo per alcuni e sempre per meno persone... (tra le prime 100 economie del mondo 42 sono corporations...)

Se avete tempo, prendetevi dieci minuti per leggere questo interessante articolo del fondo monetario internazionale (Giugno 2016).


Neoliberalism: Oversold? -- Finance & Development, June 2016