lunedì 2 dicembre 2013

La questione Ucraina




Lo Tzar Vlad continua a tenere sotto scacco la "pacifica" Ucraina. La rivoluzione arancione (come tutte le altre rivoluzioni colorate, sponsorizzate dalla finanza internazionale) sta spingendo Kiev verso l'Ue, lontano dalle grinfie del vecchio orso sovietico, ma riuscirà nel suo intento ?

... questa volta non sarà facile.

Dalla caduta del muro, l'occidente ha cercato di indebolire la Russia prendendo uno ad uno i pezzi dell'ex puzzle Sovietico.

Le cose andavano a gonfie vele ma poi...



La crisi del 2008 ha rappresentato un grande colpo di fortuna per il nostro amico Vlad, da quando l'occidente è tecnicamente "fallito sul debito", lui si è trovato, con le  sue manopole del gas e petrolio in mano, ad essere il singolo uomo più potente del mondo (vedi come ultimi esempi la questione Siriana e Iraniana).

L'Ucraina vuole "scappare" dal dominio sovietico e cerca aiuto via Bruxelles. Ovviamente agli Ucraini l'Europa come progetto e modello interessa molto poco, chiederebbero aiuto anche all'Iran pur di allontanarsi da Mosca.

Il presidente attuale (Yanukovich) è una marionetta e l'accordo Ue vincolato alla scarcerazione della Tymoshenko a Vlad non va bene.

L'Ue, come entità politica internazionale non esiste (vedi caso Marò), e non può alzare la voce con Mosca o il conte chiude il rubinetto.

L'Ucraina non è la Polonia, l'Ucraina è storicamente un territorio culturalmente sovietico. E siccome il conte Vlad non si fa intimorire da qualche "protestuccia" di piazza, la vedo molto difficile che la "rivoluzione arancione" possa avere successo. Più probabile che il "braccio di ferro" tra Occidente e Russia si sposti sulla Moldavia e Georgia.

In questo video l'escalation di violenza.


P.s. giusto per chiarire ancora un pò meglio la situazione...

Come pubblicato dagli embassy cables di Wikileaks le forniture di Gas dalla Russia all'Ucraina e all'Ue sono legate a triplo filo con la mafia russa, e questi legami di solito vanno "oltre" la diplomazia.


WikiLeaks: Russian gas supplies to EU, Ukraine linked to mafia ...


U.S. diplomats have information that the gas supplies from Russia to Ukraine and the EU states are partially linked to the Russian mafia, the Guardian has reported referring to the classified U.S. cables released by WikiLeaks. "Allegations have long swirled that the Russian crime don Semyon Mogilevich had covert interests in Swiss-registered RosUkrEnergo, which distributes gas from central Asia," the newspaper said.

Link:Kievpost