mercoledì 28 settembre 2022

Considerazioni sul sabotaggio del nord stream


L'esplosione del gasdotto Nord stream mi ha ricordato quando studiai l'affondamento del Lusitania. E non mi sembra un gran bel segnale.

In ogni guerra la prima cosa a sparire (oltre il buon senso) è la verità ed anche in questo caso passerà parecchio prima che si possa raggiungere. 

Vediamo però di utilizzare il classico cui bono ? (a chi giova?) o se preferite cui prodest ? (chi ne trae beneficio?) e cercare di capire chi possa esserci dietro questo presunto sabotaggio.

La narrativa occidentale dice i "cattivoni" Russi. 

Ma proviamo a pensarci.

Quale giovamento traggono i Russi nel tagliare il cordone ombelicale con la Germania ? 

Quale giovamento nel distruggere il 50% almeno della loro leva energetica ricattatoria nei confronti dell'Europa ?

Mmmmmhhhh scommetto che se foste in guerra Voi non distruggereste mai una vostra "arma" così potente ed efficace.

Senza contare poi che il gasdotto marino bypassa (senza pagare alcunchè quindi) Ucraina e Polonia.

Proviamo ora a vedere la posizione Usa.

Cosa guadagnerebbero dalla distruzione del gasdotto gli AmeriKani ?

1) Togliere definitivamente una "leva" dall'arsenale Russo.

2) Costringere l'Europa occidentale ad entrare in un conflitto in cui non vuole entrare ma è spinto da USA, UK, Polonia e Ucraina (più von der Leyen).

E perché vorrebbero farci entrare direttamente in questo conflitto ?

Io direi perché la Russia, con la mobilitazione "parziale" (presto totale) e l'annessione delle regioni Russofone, è  passata dall'attacco (ruolo in cui è solitamente deficitaria) alla difesa (ruolo in cui solitamente eccelle vedi il famoso Ordine 227 del 1942 "Non un passo indietro" o così come gli scacchisti Russi insegnano). 

Mosca si prepara oggi ad una guerra d'attrito sul confine in stile "fronte occidentale prima guerra mondiale" che gli Ucraini non possono vincere o sostenere senza essere aiutati dalla Nato. E non solo con armi, ma con uomini.

L'Europa deve svegliarsi prima di ritrovarsi trascinata contro la sua volontà e contro i propri interessi in uno scontro che a questo punto può benissimo scalare a livello globale.

Per il momento dall'Ucraina si è esteso al baltico.

Buon proseguimento.


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Il dado è tratto