mercoledì 18 giugno 2014

La situazione Irachena

Breve Riassunto:

  • Alla fine della prima guerra mondiale gli Inglesi e i Francesi si "spartiscono" la mesopotamia tracciando i confini dei nuovi Stati (Sykes-Picot agreement) dai resti dell'impero ottomano

  • I Russi stanno a guardare ma nel 1917, dopo la rivoluzione bolscevica, pubblicano questo accordo segreto gettando il seme d'odio in medio oriente nei confronti delle potenze coloniali occidentali

  • Le divisioni tra Sciiti e Sunniti nascono alla morte di Maometto e sono dovute a pareri discordanti riguardo alla sucessione.

  • Entrambi credono ad Allah come unico Dio e Maometto come profeta ma le divergenze  sull'interpretazione del Corano arrivano al punto che molti Sunniti non riconoscono nemmeno come Musulmani gli Sciiti.

  • I Sunniti hanno detenuto il potere in Iraq dalla fine della prima guerra mondiale fino all'intervento Usa del 2003.

  • Dopo il 2003 il potere è passato in mano agli Sciiti (filo Iraniani) ed è iniziata la vendetta

  • I Sunniti si sono alleati con nuovi gruppi terroristi come l'ISIS che minano a distruggere i confini originariamente creati dai coloni occidentali (Sykes-Picot).


Cosa deve fare l'occidente ?

Non intromettersi troppo direttamente e lasciare assorbire la maggior parte delle tensioni alle potenze regionali (Turchia,Iran,Arabia). Difendere i confini di questi stati (tracciati dai coloni Inglesi e Francesi) ad ogni costo potrebbe essere un errore. Concedere che si dividano in tre nuovi stati (Sunniti, Sciiti e Kurdi) potrebbe essere una soluzione.

Divide et Impera