martedì 31 agosto 2021

Slacker (1991)


Più passano gli anni e più questo film underground evidenzia il valore artistico di Richard Linklater. Girato con una 16mm Arriflex ed un budget di 20k euro questo film mascherato da commedia mostra una profondità nelle riflessioni che dovrebbe trovarsi in ogni individuo alla ricerca di un pensiero indipendente. 

lunedì 30 agosto 2021

La ferita mentale dell'occidente post 11 Settembre e vent'anni di crisi continue (2001-2021) (Part 3 - Israele)




Nei primi due articoli (Part 1 - Part 2) abbiamo descritto la politica estera Americana post 1989 improntata al liberismo egemonico. Il mondo allora era unipolare e si credeva la storia avesse preso il suo corso concedendo agli Usa il ruolo di riferimento mondiale. 
Questa politica si è rivelata una mera illusione nei confronti della quale, dopo l'11 Settembre, si è aggiunta la sovrapposizione della politica estera Israeliana con quella del mondo occidentale. 

La guerra al terrore e contro il terrorismo di matrice islamica degli ultimi vent'anni è un imperativo Israeliano e non Americano e tantomeno Europeo. Nonostante questa realtà politica, abbiamo assistito e stiamo assistendo ai continui fallimenti occidentali contro il mondo Islamico. 

venerdì 6 agosto 2021

La ferita mentale dell'occidente post 11 Settembre e vent'anni di crisi continue (2001-2021) (Part 2 - La Cina)






Nella schizofrenica narrativa occidentale, dopo l'ebrezza della vittoria sul comunismo e un mondo unipolare guidato da un ordine liberale internazionale, il più grande problema degli ultimi decenni è rappresentato senza alcun dubbio dalla Cina, la sua ascesa e la sua agenda. 

Gli Americani, illusi nel loro mondo fatto di sogni, supereroi e realtà al di fuori del reale, si sono impegnati in una politica di "engagement" (coinvolgimento) e progressivo liberalismo nei confronti della Cina per scoprire, dopo venti e oltre anni, di avere sbagliato linea. 

Dagli anni '90 fino a Trump il mantra di ogni presidente democratico, ma anche dei due Bush repubblicani, è stato quello del coinvolgere la Cina all'interno delle istituzioni commerciali Internazionali sperando che, con l'accresciuto benessere, si sarebbe "occidentalizzata". Stessa disastrosa politica attuata in medio oriente e Afghanistan.

E qui ritorniamo al 2001, non l'11 Settembre ma bensì l'11 Dicembre. Il giorno in cui la Cina è stata ammessa nel WTO, il giorno in cui l'occidente ha iniziato a tagliare il ramo su cui si trova seduto o se preferito a srotolare la corda con la quale si sta strozzando.

lunedì 2 agosto 2021

La ferita mentale dell'occidente post 11 Settembre e vent'anni di crisi continue (2001-2021 - Parte 1))







Quali sono stati i danni mentali subiti dagli Stati Uniti e riflessi su tutto l'occidente dell'11 Settembre ?

La portata di quello che ha vissuto il mondo post 9/11 è veramente apocalittica. 

Con il riferimento a danni mentali subiti da una nazione rimando ad Erich Fromm e alla sua analisi "Può una società essere malata" la cui risposta è certamente si.

L' 11 Settembre per le società occidentali, specchio ed estensione degli Usa, è stata la più grande catastrofe di questo giovane millennio. Il danno fisico e materiale ha avuto una rilevanza quasi irrisoria rispetto a quello psicologico che possiamo definire a posteriori devastante.