sabato 28 febbraio 2015

Arte: Matter

Matter: (Michele Rovatti 1999)


venerdì 27 febbraio 2015

Gli anni '90 l'epoca del remix


Gli anni ’90 sono stati un bello schifo. Che sfortuna, aver vissuto così lucidamente l’epoca del remix, maledetti Puff Daddy e Quentin Tarantino. L’epoca della citazione. Film e canzoni copiate, campionate, remixate. Capisco che la seconda legge della termodinamica approvi in un certo modo il remix, ma non in maniera così stupida. Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma ok, ma non è che tutto debba essere copiato con la carta carbone.

giovedì 26 febbraio 2015

Sal Muric: Sesso o Amore ?


"....E allora cosa facciamo, mi guardi ma non ti muovi ?
Sai ultimamente ho usato alcune di quelle chat per parlare con degli sconosciuti.
Alle donne piacciono moltissimo, alle donne piace parlare e sognare l'amore, fantasticare.
Non solo a loro, anche agli uomini, ma gli uomini fantasticano benissimo e molto più piacevolmente con il cazzo prima e solo dopo con la testa.

Cinema: Birdman Review

I can't believe this movie got so many Oscars. It's Crap.
Is like an open admission to the insanity of American society. Every single characters, with very few exceptions, is completely crazy.
The long shots idea has been taken from Sukorov's Russian Ark and is nothing new.
Some lines are good but actors talk and scream too much.
The only thing worthwhile is the jazz drum soundtrack.

Cinema is not like contemporary music, pop,rock or blues where Americans are undoubtedly the "masters", in Cinema, even though they possess the greatest means, they still have a lot to learn and understand.

Horrible movie

vote: 3

Chi amplifica la campagna mediatica dell'Isis ?

Ovviamente gli Israeliani attraverso questi sito che è diventata la "fonte ufficiale" di tutte le comunicazioni Isis globali. E parlo di Reuters, Ap, Ny Time, ecc ecc

Quanto è importante la promozione in relazione all'azione ?

Qualche domanda poniamocela, visto che ci vogliono tirarci in mezzo ad una guerra che non ci appartiene del tutto attraverso un lavaggio del cervello propagandistico quotidiano.

Non dimentichiamoci che Israele attraverso Finanza e Media controlla il mondo occidentale.
Personalmente non ho nulla in contrario, specifico solo un dato di fatto.

Questo è il link per tutte le anteprima sull'Isis... Site

mercoledì 25 febbraio 2015

Arte: Parallel Waves

Michele Rovatti: Parallel Waves (2000)

Grecia ? La vittoria di Pirro

Tsipras canta vittoria, ma la sua "vittoria" è molto simile a quella del re Greco contro i Romani. Una vittoria inutile.

Votato per cambiare e' capitolato in meno di un mese. La Grecia e' ora condannata al film che già conosce. Presto anche questo governo cadrà perché Atene non sarà mai in grado di ripagare quei debiti. Allora gli elettori, dopo l'ultimo tentativo con i "comunisti", daranno il pieno di voti ad Alba Dorata. E spero poi che gli Europeisti ad mortem (e i loro padroni banchieri Israeliti) non inizino a schiamazzare l'imminente arrivo dei Nazisti perché, avranno fatto di tutto per mandarceli.

Da notare che la bozza inviata all'Eurogruppo è stata preparata e corretta precedentemente dalla Commissione Europea, l'organo supremo di questa nuova Unione Sovietica.

lunedì 23 febbraio 2015

Renzi e La politica dello spettacolo

A volte guardo Matteo Renzi, il giovane presidente del consiglio, quando parla di riforme e mi chiedo fino a che punto la nostra generazione stia facendo il ruolo per cui si pensa che i giovani, quando diventano un pò meno giovani, siano relegati. Ovvero migliorare le generazioni precedenti.

domenica 22 febbraio 2015

Music: No One

I will never let you go
I will never tell you so
All of my tears
I'm only pride
What can i say to you
That you haven't heard before
There's nothing here like you
No one will believe the things i say are true
No one will believe the things i say to you
I'm running out of time
I'm running out of place
Will you lead my way
Or will you follow me down
There's nothing here like you

No one will believe the things i say are true
No one will believe the things i say to you

(recorded on a mobile phone)


Erich Fromm: Uniformità, Modernità, Sanità

Alcuni Estratti dal pensiero del filosofo/psicologo Tedesco:


Ebbene, i progressi tecnologici di
questi ultimi anni in che senso hanno agito sull'individuo? Ecco la
risposta del filosofo e psichiatra dottor Erich Fromm:
"La nostra società occidentale contemporanea, nonostante il progresso
materiale, intellettuale e politico, è sempre meno capace di condurre
alla sanità mentale, e tende a minare invece la sicurezza interiore,
la felicità, la ragione, la capacità d'amore nell'individuo; tende a
trasformarlo in un automa che paga il suo insuccesso di uomo con una
sempre più grave infermità mentale, con la disperazione che si cela
sotto la frenetica corsa al lavoro e al cosiddetto piacere".

sabato 21 febbraio 2015

Notte degli Oscar 2015

Oscars 2015 and Americans are still struggling with racism.
Even though they took all the effigies and emblems from the Ancient Romans, they still have a long way to go.
Emperor Adrian, when questioned on coloured skin differences, used to say that he didn't feel any for blue coloured eyes persons.

venerdì 20 febbraio 2015

Sul Bernini e gli ... Olandesi....


Mmmhhhh Riguardo agli Olandesi si sprecano commenti denigratori "Barbari", "Incivili", "Teppisti" ecc ecc...

Io penso invece che gli Olandesi siano un popolo mediamente molto civile e intellettualmente superiore alla media.
Ogni tanto però tutti abbiamo bisogno di lasciare andare un pò le briglie no ?
E allora cosa fanno le popolazioni civili ?
Stanno attente a non fare troppo chiasso a casa loro perchè altrimenti vengono stangate e vanno invece nel paese dei Balocchi dove tutti possono fare il cazzo che li pare.
L'Italia.
Dove gli Slavi spadroneggiano tra crimini impuniti, i Tedeschi si ubriacano e addirittura si permettono di urlare quando parlano (cosa che in Germania porta quasi all'ostracismo) e gli Olandesi vengono a prendere a calci le opere del Bernini perchè, dopo un paio di birre, ne hanno voglia.

Tanto le Fiction sull'Italia le hanno viste anche loro, lo sanno che è un paese dove i pochi uomini onesti si suicidano di fronte ad una multa che non riescono ad onorare mentre un esercito di politici/amici/mafiosi vive come all'epoca del brigantaggio.

E questo non è qualunquismo, è un dato di fatto.

Ma cari Italiani, la colpa è nostra, non dei politici (o degli Olandesi).

Fool me once, shame on you. Fool me twice, shame on me.
(Mi freghi una volta è colpa tua. Mi freghi due volte è colpa mia).

martedì 17 febbraio 2015

Grecia o ... Italia ?

Tutti concentrati sulla Grecia ma il vero problema dell'Euro è l'Italia.

Quale è il paese che è cresciuto meno dall'inception della moneta unica nel 1999 ?

Et Voilà... avete indovinato....

Italy.

Ma il debito Italiano è troppo grosso per fare finta che non ci sia un domani, come invece la Germania si può permettere di fare con Atene.

Crescita Pil dal 1999 ad oggi (100 = 0) Quindi Spagna 31,6%, Portogallo 7,2%, Grecia 4%, Italia 4,% (in 16 anni...)

Provate ad andare in Banca a raccontare che siete cresciuti solo del 4% in 16 anni a sentire cosa vi rispondono.

lunedì 16 febbraio 2015

Considerazioni su Isis

Per quello che riguarda l'avvicinamento dell'Isis è chiaro che arrivati a questo punto è necessario offrire delle opinioni e delle angolazioni importanti e differenti da quanto stiamo ascoltando.

Partiamo dalla definizione e da cosa si intende per estremismo Islamico.
Un termine che trovo abbastanza sbagliato perchè nessuno di noi può affermare con certezza che questi Mujuahidin non stiano seguendo il corano, l'esempio del Profeta e la Sharia in maniera corretta.

venerdì 13 febbraio 2015

Come spendono i soldi le compagnie farmaceutiche ?

Le compagnie che dovrebbero occuparsi della nostra salute sono più impegnate a spendere in marketing che in ricerca sviluppo.

Leggi anche: Marketing Vs Psicologia, il marketing dell'ignoranza


Schiavitù e Libertà, da Sartre all'Unione Globale

Il giorno in cui l'uomo ha creato un unico Dio a sua immagine e somiglianza è stato il giorno in cui si è definitivemente sottomesso alla schiavitù rinnegando la sua condizione di naturale libertà.

Ne parliamo di continuo ma in fondo non amiamo la libertà, non vogliamo realmente essere liberi, non siamo in grado di essere liberi.
L'esistenza precede l'essenza e l'uomo soffre nella libertà mentre trova la pace nella schiavitù.

giovedì 12 febbraio 2015

Gavin Byars: The Sinking of the Titanic

Un vero e proprio piccolo capolavoro musicale contemporaneo. Scritto nel 1972 e pubblicato per la prima volta 40 anni fa dall'Obscure Records di Brian Eno ri-ascoltiamo questa sublime composizione del contrabbassista Inglese Gavin Byars.

Il brano è stato ispirato dalla storia che vede il gruppo d'archi del Titanic continuare a suonare durante l'inabissamento. Byars cerca di ripercorre il cambio e la modulazione delle onde sonore verso il contatto con l'acqua sempre più vicina e l'ineluttabile destino degli uomini a bordo.

Masterpiece.

50 sfumature di grigio al cinema ?

Questo fine settimana tutte al cinema a sognare di essere sottomesse, frustate e legate.
Poi da lunedì si ricomincia con la campagnia contro la violenza alle donne.

Il famoso "What Women Want" di Freud è stato veramente profetico.
Ma la loro bellezza è proprio nell'apparente incongruenza di chi non sa quello che vuole e forse non è nemmeno sicuro di quello che non vuole.

#ilbellodelledonne #50sfumaturedigrigio

mercoledì 11 febbraio 2015

Propaganda

In Grecia è in corso una tragedia umanitaria terzomondista da ormai alcuni anni che però in televisione e sui giornali non vediamo mai.
Non credo che la Grecia uscirà dell'euro, alla fine la risolveranno con piccole concessioni, prendendo tempo ed elargendo qualche mazzetta (stile i 500 milioni di euro trovati sul conto in Svizzera della mamma di Papandreou, ex primo ministro).
Ma se dovesse uscire sono pronto a scommettere che verremmo bombardati su base giornaliera con immagini di quella povertà che oggi ci nascondono.
E ci ritroveremmo la fila di benpensanti a dire "ecco vedete cosa succede a uscire dall'euro...".
La propaganda è una macchina infernale, sotto ogni aspetto.

domenica 8 febbraio 2015

All'interno di una miniera di Bitcoin

Questo documentario Vice ci porta all'interno di una delle più grandi miniere di BitCoin in Cina.
In questo edificio centinaia di macchine cercano di risolvere gli algoritmi che permettono di "estrarre" bitcoin dal BlockChain.

Risolvono problemi che crescono esponenzialmente in difficoltà e ricevono un premio.

Questi imprenditori sono convinti che le cryptovalute rappresentino il futuro ed è difficile dargli torto.
Probabilmente non domani e forse con un altro nome ma l'avvenire delle valute sarà certamente diretto da un algoritmo decentralizzato e non più da quattro banchieri che decidono a piacere di stampare carta da distribuire agli amici prima che le briciole (svalutate) arrivino nelle mani dei restanti miliardi di persone.

Le nostre vite sono sempre di più controllate ad algoritmi, che si tratti di facebook o google o siti per single. Sono gli algoritmi a determinare il nostro grado di conoscenza, le nostre amicizie o le nostre future possibilità di lavoro.

Non si capisce perchè domani non possano controllare anche il sistema valutario internazionale.

Voi penserete che proprio perchè il potere di stampare denaro è il più grande, saranno pochi uomini a difenderne il controllo ad libitum.
Vi sbagliate, l'uomo non può fermare il progresso della tecnica.
L'uomo non utilizza più la tecnica per i suoi scopi.
E' la tecnica che utilizza l'uomo.


giovedì 5 febbraio 2015

Citazione del giorno - Quote of the day

"Prima vennero per i comunisti, e non dissi niente perchè non ero comunista. Poi vennero per gli Ebrei, e non dissi niente perchè non ero Ebreo. Poi vennero per i Cattolici e non dissi niente perchè ero Protestante. Poi vennero per me. Ma a quel punto non era rimasto più nessuno che potesse dire qualcosa per difendermi".
(Reverendo Martin Niemoller)

"First the came for the Communists, and i didn't speak up because i wasn't a Communist. Then they came for the Jews, and i didn't speak up because i wasn't a Jew. Then they came for the Catholics, and i didn't speak up because i was a Protestant. Then they came for me, and by the time there was no one left to speak up for me".
(Reverend Martin Niemoller)

Cinema: First Orbit

La attic room production, per celebrare il 50° anniversario del viaggio di Gagarin, ha prodotto questo incredibile documentario che ripercorre la prima trasvolata orbitale dell'uomo. Le immagini sono state ricostruite filmandole attraverso l'International Space Station e sono mozzafiato. Rappresentano quello che Gagarin ha visto in tempo reale mentre possiamo ascoltare le comunicazioni radio originali sopra una musica arrangiata da Philip Sheppard.

Entrate a bordo del Vostok 1 e immaginate le sensazioni che il Maggiore Gagarin il 12 aprile 1961 ha provato trovandosi ad essere il primo uomo della storia a vedere la terra dallo spazio.

Da segnalare che il "direttore della fotografia" in questo film (colui che riprende le immagini) è l'astronauta Italiano Paolo Nespoli.

First Orbit di Christopher Riley


mercoledì 4 febbraio 2015

William S. Bourroughs e la Musica

E' difficile immaginare uno scrittore che abbia influenzato la musica contemporanea come Borroughs.
Lust for life di Iggy Pop, Bob Dylan Tombstone Blues i Beatles, Kurt Cobain gli Steely Dan e i Soft Machine hanno tutti preso spunti o nomi creati da Borroughs. La stessa frase Heavy Metal è tratta da un suo libro e Lou Reed disse senza Bourroughs non ci sarebbe stato niente di tutto questo.

Conoscete qualche eroinomane che si veste come un assicuratore ? E' stato il primo militante Gay, ha scritto del sesso in maniera grafica come nessuno. Ossessionato dalle armi ha sparato a suo moglie mentre giocava a fare Guglielmo Tell in Messico.

Non tutti però comperano e si bevono il suo "mito". 

A questo link potrete ascoltare un bellissimo documentario radiofonico targato BBC sulla vita di questo controverso autore. Il tutto con la narrazione e il commento di Iggy Pop.

martedì 3 febbraio 2015

Cinema: Italiano Medio

Ho visto solo il trailer e non so quando mi attenterò a guardare il film intero ma devo dire che mi ha lasciato molto stupito per la sua attualità. E' quasi geniale e potrebbe essere l'anti Zalone o meglio potrebbe rappresentare cosa eravamo prima di diventare "tutti" Checco Zalone (o Forrest Gump o Charlie Chaplin che dir si voglia).

L'incredibile utilizzo dei reparti speciali

Un anno particolarmente prolifico per le forze speciali Usa e non solo al cinema.
Tra dicembre 2014 e gennaio 2015 sono oltre 105 le nazioni in cui i reparti speciali hanno eseguito almeno una operazione. Notizie che non finiscono in prima pagina ma che sono il termometro della guerra, sotto relativa copertura, che il mondo sta sperimentando.

Il nuovo comandante (Gen. Joeph Votel III) del Socom (Special Operation Command) appuntato lo scorso agosto  ha definito questo momento storico come l'età dell'oro delle operazioni speciali.
I reparti speciali come per esempio i Navy Seal diventano però ogni anno che passa sempre meno speciali e più standard. Il numero degli applicanti aumenta in maniera esponenziale, anche grazie alla efficentissima macchina della propaganda Usa (vedi l'ultimo American Sniper), così come aumentano il numero delle operazioni e dello stress al quale questi super soldati volontari vengono sottoposti.

L'ingrandimento delle operazioni speciali coincide anche con una minore velocità e versatilità nell'acquisto di attrezzature e materiali. Dieci anni fa se un team dei Seal voleva comperare alcuni hardware di ultima generazione poteva mandare un "garzone" allo store più vicino e acquistare con carta bianca tutto il necessario in tempo reale. Oggi dato l'aumento delle dimensioni si passa attraverso dei contractor che gestiscono gli acquisti diluendo i tempi di consegna dei materiali che spesso vengono superati in modernità subito dopo la consegna.

Un'altra ragione è alla base dell'utilizzo così esteso dei reparti speciali. Il loro bassissimo costo politico.
E' molto più facile giustificare politicamente la perdita di un reggimento di Navy Seal che di un plotone di militari di leva. In termini di percentuali di gradimento e sondaggi incide molto meno.

Leggiamo qui di seguito un approfondimento di Nick Turse managing editor di TomDispatch.com