sabato 30 novembre 2013

Tomoko Konoike



Alcune immagini surrealiste dell'artista, ex disegnatrice di giocattoli, Giapponese Tomoko Konoike (Tokyo 1960).

"Le immagini che rappresento con la mia arte non sono pensate, mi arrivano inaspettate, a volte le porto con me per anni prima di riuscire a farci qualcosa".



Un mondo sempre più alla deriva

E per la serie "Graphic du jour" ... vediamo in questa chart, via bloomberg, come la ridicola decorrelazione tra finanza ed economia continui senza sosta.

In rosso gli asset bancari e la crescita azionaria
In blu la previsione del Pil mondiale 2013-14



Così sapete cosa intendono i politici quando dicono che la ripresa è vicina...

venerdì 29 novembre 2013

Disoccupazione giovanile




Italia al 41% ... mi sa che Palle d'acciaio ha qualche problemino...

Può sempre chiamare Romano per qualche consiglio.


E intanto mentre la rivalutazione delle quote azionarie presso la banca d'Italia ingrassa ancora gli Istituti di credito, questi continuano ad impiccare artigiani e pmi, l'ossatura di questo paese.

Come mai ?

Perchè i grandi padri fondatori avevano previsto che la nostra economia, con l'euro forte, sarebbe diventata come quella Tedesca.

Da piccole/media imprese e distretti a grandi multinazionali...

Darkside: Psychic

Darkside - Psychic Cover


I Darkside debuttano con il primo album quest'anno, Psychic (8-10-2013) ed è un ottimo disco.

Alle spalle hanno la pubblicazione di un Ep omonimo (nel 2011) ed un remix intero dell'ultimo album dei Daft Punk (...della serie, adesso vi facciamo sentire come si fa).

Questo duo Newyorchese (Jaar e Harrington) è l'incontro tra un musicista elettronico e un multistrimentalista, la qualità del sound è nettamente superiore alla media dei gruppetti elettronici.

Le atmosfere cupe e dark sono perfette, il groove e i suoni fantastici.

Album stupendo da ascoltare assolutamente, un Must Hear.

Qui sotto ho scelto come traccia "Paper Trail".

Pistola carica ?



Ok, gli AmeriKani non saranno forse la nazione più liquida ed economicamente sana del mondo,

...e da quando hanno iniziato il loro disimpegno globale in politica estera (Obama) non hanno nemmeno l'uomo più potente al mondo (ad oggi è l'amico Vlad il numero uno)...

...Ma gli Amerikani, che il west, la libertà e il successo lo hanno conquistato a suon di proiettili sanno quanto è importante tenere la pistola carica sotto il tavolo...

giovedì 28 novembre 2013

Il Fenomeno Checco Zalone: “Sole a Catinelle”.. italian pride ?




A cura di Guido Rovatti


Che gran voglia che avrei di liquidare il film e tutto il cinema italiano (di oggi) dicendo che è una grande stronzata (oppure “una grande bellezza”).
Se non lo faccio è perché ho grande stima di Gianfranco Rosi (Leone d’oro per “il Sacro GRA” e che aprirà il festival del cinema d’autore di Belgrado tra pochi giorni) ed altri autori con del “fondo”.
Tornando a Checco, sarei disonesto se dicessi che non ho riso guardando il film. Tutta la sala ha riso, e questo non è un dettaglio di poco conto.
Non è certamente per il record assoluto di incassi che ora non sparo a 0 su questo prodotto “made in italy”, così come non mi limiterei a criticare la qualità del mangime di MC donald solo perché vende milioni di hamburger (e assume migliaia di giovani disoccupati).

Euro-Frasi


Frasi più o meno celebri sulla nostra "amatissima" moneta unica.


10) L'Euro non è stato precisamente un grande successo, tale da potere essere considerato come un modello per altre regioni del mondo (James Tobin).

9) L'idea che l'euro abbia "fallito" è pericolosamente ingenua. L'euro sta facendo esattamente quello che il suo ideatore – e quell'1% di ricchi che decisero di adottarlo – aveva previsto e per cui era stato programmato. (Greg Palast, documentarista e giornalista Statunitense).

8) Ma cosa crede, la plebaglia europea: che l'euro l'abbiamo creato per la loro felicità? (Jacques Attali, economista scrittore e banchiere Francese).

7) Questa crisi, questo disastro [europeo] è artificiale [...] e in sostanza questo disastro artificiale ha quattro lettere: l'euro. (Joseph Stiglitz, Nobel per l'economia nel 2001).

6) Adottando l'Euro, l'Italia si è ridotta allo stato di una nazione del Terzo Mondo che deve prendere in prestito una moneta straniera, con tutti i danni che ciò implica (Paul Krugman, Nobel per l'economia 2008)

 5) L'euro è stato un'idea orribile. Lo penso da tempo. Un errore che ha messo l'economia europea sulla strada sbagliata. Una moneta unica non è un buon modo per iniziare a unire l'Europa. I punti deboli economici portano animosità invece che rafforzare i motivi per stare assieme. Hanno un effetto-rottura invece che di legame. Le tensioni che si sono create sono l'ultima cosa di cui ha bisogno l'Europa (Amartya Sen, Nobel per l'economia 1998)

4) L'euro è letale. L'Italia scelga di uscire subito (Edward Luttwak, politologo Statunitense)


mercoledì 27 novembre 2013

Educazione Vs Disoccupazione

Laureati Moderni


Un interessante articolo ci spiega come la disoccupazione sia solo una parte del problema. In un mondo che si muove a velocità supersonica l'educazione e l'istruzione, che gli Stati e i Privati pagano a caro prezzo, è spesso inadeguata per il mondo del lavoro reale e virtuale.

Come colmare qusto gap ?

A cura di Mouna Mourshed


WASHINGTON, DC – In un'epoca di disoccupazione alle stelle, sembra logico supporre che le aziende non abbiano difficoltà a trovare persone da impiegare. Una ricerca condotta dalla società di consulenza McKinsey su un campione di oltre 2.800 datori di lavoro in tutto il mondo ha, però, evidenziato che tale percezione è completamente errata. Su dieci datori di lavoro, infatti, quattro affermano di non riuscire a trovare personale adatto a ricoprire ruoli base nella propria azienda, e più di un terzo degli intervistati sostiene che l’attività sta risentendo di un gap di competenze nel mercato del lavoro.

Chi l'ha più grosso ?




Tutti sanno che i soldi sono in Cina, la nuova potenza economica mondiale ecc ecc

Questo grafico riassume però molto semplicemente il loro incredibile strapotere di liquidità.

Nella colonna di sinistra l'aumento di bilancio delle principali banche centrali (Bce, Bank of England, Fed, Bank of Japan) che dall'inizio della crisi, per recuperare il crollo dei crediti, hanno iniziato a stampare carta come pazzi.

A sinistra l'aumento degli asset in bilancio alla Banca Centrale Cinese...

Negli ultimi 4 anni (nonostante la stampa di carta occidentale) la Cina ha superato di oltre il 50% il resto del mondo ...

Ni-Hao ...


martedì 26 novembre 2013

I prezzi dell'arte sono alle stelle

In questo grafico, via economist, un riepilogo delle più costose opere d'arte mai passate per un'asta.

Da notare che l'incredibile balzo di questi prezzi ha poco a che vedere con l'arte.

Sono solo operazioni finanziarie con le quali proteggere gli eccessi di liquidità, in gran parte provenienti dal medio/estremo oriente.


p.s. Il quadro più costoso di sempre non è in questa lista in quanto non è mai stato venduto ad un'asta. Si tratta di un Cézanne acquistato dalla famiglia reale del Qatar per oltre 250 mln $ attraverso una vendita privata.

Giusto per dare un'idea della ricchezza presente in Cina in questo momento (vero motore globale) basti notare che gli asset in mano alle banche Cinesi sono aumentati (nel 2012) di 3.6 Trilioni di $.

lunedì 25 novembre 2013

Europe's got talent ? No.

Che l'Italia non fosse un paese per talenti (e per giovani) già lo si sapeva da parecchio...

Ma ben presto sarà l'Europa intera a diventare un grande spizio a cielo aperto, con la generazione dei Baby Boomers pronta a riscuotere pensioni che nessuno sarà in grado di pagare...

A meno di importare 45 milioni di giovani e talentuosi lavoratori dall'estero...

via: World Economic Forum (Global Talent Risk)


The talent gap is a challenge for employers
everywhere. To sustain economic growth, by 2030 the United States will need to add more than 25 million workers and Western Europe will need to add more then 45 million workers

In questo grafico vediamo quali aree del mondo avranno maggiormente bisogno di talenti dal 2020 in avanti.

In rosso: forte bisogno di talenti
In arancione: medio bisogno di talenti
In giallo: basso bisogno di talenti



Per gestire e spingere allo sviluppo un talento è necessario inserirlo in un ambiente dove possa sentirsi libero d'esprimersi senza alcun tetto tra la sua immaginazione e il cielo.

In un paese dove la classe dirigente è composta da una media imbarazzante (ladruncoli,delinquentelli ed "amici di amici") è chiaro che i talenti siano considerati dei "pesi" o dei "problemi".

Previsione Pil mondiale Vs Azionario 2014



Ed ecco qui il vero X Factor..

In Blu la previsione per il pil mondiale 2014 ed il Rosso la previsione per il mercato azionario.

Ora pensate a tutte le minchiate che ogni giorno sentite sulla ripresa e rendetevi conto di quanto possa essere grottesca la situazione.

Nella storia economica e finanziaria mondiale un momento di tale decorrelazione non è mai esistito. Difficile che possa finire bene.


Bitcoin Vs Bank

In questa infografica viene fatta la comparazione di quanto un cittadino (in questo caso americano ma vale per tutti) spenderebbe nel trasferire 1000 $ in Europa.

Con un bonifico Bancario: dai 40 agli 80$ di SPESE
Con carta di credito: 50 $ di SPESE
Con BitCoin : $ 15


sabato 23 novembre 2013

Eduardo Salles

Brillante designer Messicano classe 1987. Insegnante di Pubblicità alla Miami Ad school, ideatore del sito cinismo ilustrado ha creato alcune tavole per rappresentare la vita moderna, con un velo di cinismo e molta realtà.

La vita è quello che ti accade mentre stai guardando lo smartphone

venerdì 22 novembre 2013

Daniel Arsham



Artista poliedrico contemporaneo americano, nato a Cleveland (ohio) nel 1980 e cresciuto a Miami.

Spazia dai disegni, agli oggetti, alle sculture fino alle coreografie teatrali.

Influenzato da Merce Cunningham (coreografo teatrale) e Marcel Duchamp percorre ed espande la strada delle percezioni surreali che parte da Magritte (Il tradimento delle immagini, Ceci n'est pas une pipe) passa da Duchamp (Fontana) e arriva fino ai giorni nostri con i nuovi contemporanei (Koons, Arshman).

"Cambiare le prospettive di cose che le persone credono di conoscere"


magritte


giovedì 21 novembre 2013

BitCoin all'Università



Ed ecco un altro passo verso la decentralizzazione del sitema. La più grande università di Nicosia ha deciso di accettare BitCoin come forma di pagamento per gli studi.

La notizia è ufficialmente motivata per incentivare gli studenti stranieri.

In realtà, da quando Cipro è stata impiccata da Bruxelles (confisca bancaria e controllo dei capitali in uscita) i legislatori hanno deciso di bypassare i diktat della Troika.


NICOSIA, Cyprus – Cyprus’ biggest private university said Thursday it will start accepting the digital currency Bitcoin as an alternative way to pay tuition fees.

Link:Global News

leggi anche:i BitCoin volano,Cipro goes down,http://www.fanpage.it/bitcoin/

JFK (50 anni dopo)




In vista del 50° anniversario dalla morte di Kennedy, per tutti quelli che credono sia stato Lee Oswald a ucciderlo, pubblico un piccolo riassunto di Bill Hicks (uno dei più grandi e compianti stand up comedian made in Usa).

Attenzione perchè Bill Hicks non è Crozza, la sua satira è molto più intelligente di quanto non sembri (rispetto a quella che sembra intelligente ma è solo banale).

Il video è sottotitolato.


leggi anche: Bill Hicks Rockstars e Droga

Foto del giorno (Uomini che hanno fatto la storia...)

Uomini che hanno fatto la storia... vi ricorderemo sempre con tanto affetto.

Nella speranza che arrivi presto una nuova Norimberga per l'eurocidio che ci avete regalato.





mercoledì 20 novembre 2013

La disunione bancaria europea




Un 'interessantissimo articolo che spiega come in Europa si parli d'integrazione ed unione ad ogni costo mentre le banche sono le prime ad aver ridotto le operazioni transfrontaliere del 50% in 5 anni. Il britannico Daniel Gros è stato consulente e advisor della commissione e del parlamento europeo, del fondo monetario internazionale e del governo francese.

A cura di Daniel Gros

BRUXELLES – L'obiettivo della moneta unica doveva essere quello di creare mercati finanziari pienamente integrati; tuttavia, dall’inizio della crisi finanziaria globale nel 2008, la strada intrapresa in tal senso è stata quella della rinazionalizzazione. Il futuro dell’eurozona dipende, pertanto, da ciò che succederà d’ora in avanti, cioè se tale tendenza proseguirà o se i sistemi finanziari europei raggiungeranno la piena integrazione. Entrambe le opzioni sono comunque preferibili a una via di mezzo, che non è né carne né pesce. Purtroppo, però, le cose sembrano andare proprio in questa direzione.
La tendenza verso la rinazionalizzazione è evidente. Dalla fine del boom del credito, nel 2008, le attività bancarie transfrontaliere tra il centro (essenzialmente Germania e i paesi limitrofi più piccoli) e la periferia dell'eurozona sono diminuite di oltre il 50% da circa 1,6 trilioni di euro (2,2 trilioni di dollari). Parte della differenza è finita sul bilancio della Banca centrale europea, ma questa non può essere una soluzione permanente.
Questa tendenza rischia di accentuarsi fino al punto in cui le attività transfrontaliere, ridotte al minimo, non avranno più rilevanza sistemica, come d’altronde accadeva prima dell'introduzione dell'euro. Al ritmo attuale, ciò potrebbe accadere nel giro di pochi anni, con il conseguente disfacimento dell'integrazione finanziaria apportata dall'euro.

martedì 19 novembre 2013

Palle d'acciao e Chamberlain

I successi di Palle d'acciaio in Europa mi ricordano quelli di Chamberlain e il trattato di Monaco del '38, quando tornato a Londra rassicurò di aver convinto Hitler ad una pace duratura e prosperosa...

Chamberlain accolto trionfalmente a Londra sventola il trattato di pace...



e il nostro Palle d'acciaio ne dice quattro alla Merkel...

Riassunto grafico di quanto siano truccati i mercati


Il mondo post 2008 ha visto i regolatori internazionali iniziare delle investigazioni nei confronti della finanza.

Come prevedibile, queste indagini hanno portato a scoprire come i mercati siano truccati in praticamente tutti i segmenti.

E come ancora più prevedibile, tutto è finito nel dimenticatoio con qualche sanzione e tanti impuniti.

In questi grafici vediamo un riassunto.

Da destra verso sinistra gli organi investigativi, le banche indagate, e il patteggiamento raggiunto (nel migliore dei casi una multa, nel peggiore NIENTE).

Per il mercato valutario:




lunedì 18 novembre 2013

Quali rischi geopolitici per il 2014 ?



Leggiamo cosa pensa per il 2014 Alistar Newton (Strategist della Nomura Bank, la più vecchia azienda di brokeraggio Giapponese fondata nel 1925 ad Osaka).

Stati Uniti: Il debito continua a preoccupare

Medio Oriente: Le negoziazioni con l'Iran rappresentano un'incognita per il prezzo del petrolio. Anche l'estrazione di Lbia e Iraq potrebbe rallentare.

Eurozona: Grazie all'OMT le cose dovrebbero rimanere "tranquille" anche per il 2014 ma le basi per una turbolenza esistono e persistono.

Cina/Giappone: Le politiche nazionali di entrambe le nazioni sembrano incoraggiare un intensificarsi della frizione che non aiuta i rapporti economici tra i due paesi.

Emergenti: Nel 2014 ci saranno importanti elezioni politiche in Brasile, Turchia, India, Indonesia e Sud Africa.



p.s. la Nomura è quella che inc... Mps (e poi Monti ha fatto pagare noi) con i derivati...

Come gira il mondo

Ottima vignetta riassuntiva su come funziona il sistema monetario moderno.

Fed = BCE
Wall Street = Sistema Bancario
Main Street = Privati ed imprese

...

da notare che chi aiuta a "ingozzare" la vacca insieme ai banchieri centrali sono i fantocci politici votati da chi prende in testa solo m...


venerdì 15 novembre 2013

Vampire weekend: Modern vampires of the city



Un'altra buona uscita di questo 2013.
Terzo disco dei Vampire Weekend dopo l'esordio del 2008 (omonimo) e il successivo "Contra" del 2010.

Un sound che spazia dai Drifters a Paul Simon per un pop di ottima qualità.

Per questo week-end ho scelto la traccia numero 3 "Step".

La band è di New York, e non si può fare a meno di notare la differenza culturale nelle riprese della città da parte di "nativi" rispetto ai nostri provincialotti che attraversano l'oceano per andare a New York, Miami o in California a fare delle PORCATE di video (in ogni caso giustamente proporzionate al livello dello loro canzoni).


giovedì 14 novembre 2013

La stampa nazionale si sveglia piano piano ?

Oggi sui quotidiani nazionali si leggono titoli riguardanti gli squilibri del sistema Euro...

Ormai è tardi ma comunque apprezziamo come anche gli imbecilli politici si facciano venire il dubbio che qualcosa non vada (dopo aver messo una nazione in ginocchio).

Questo è il grafico della regolamentazione dei pagamenti euro secondo il sistema Target 2 (sopra lo 0 i paesi creditori sotto lo 0 i debitori, in rosso la Germania).


Questo è il punto in cui si sono "accorti" di "qualche" squilibrio strutturale...
....con questo grafico, anche un bimbo di prima elementare si rende conto che qualcosa non va. 

In quest'altra chart invece il surplus export (il relazione al Pil) delle principali nazioni mondiali...

Trovate l'errore.


mercoledì 13 novembre 2013

In 10 anni l'Euro potrebbe sparire (ditelo a Enrichetto "Palle d'Acciaio")



Beh, normalmente la vita di una valuta cartacea supportata da niente è di 40-50 anni (poi il loro valore va a zero, nessuna esclusa).

L'Euro è stato architettato così bene che potrebbe durare la metà, mettendo definitivamente in ginocchio i suoi utilizzatori (il cambio di valuta governativa è sempre una mazzata, sia in entrata che in uscita).

A dire quanto sopra è nientemeno che il Ceo di BlackRock ...


via wikipedia:

BlackRock è la più grande società di investimento nel mondo e gestisce un patrimonio totale di 3.360 miliardi di dollari[1]. BlackRock è il primo gestore indipendente quotato alla Borsa di New York in termini di masse gestite[2]. Leader in America negliETF e ETC è presente nella piazza finanziaria di Milano con la gamma di prodotti iShares quotati sull'indice ETF Plus della Borsa Italiana.

"I don't think in 10 years time we can have a euro if we don't have  a strong France and strong Germany,it's all predicated on 2 very strong countries and the competitiveness of France is still deteriorating" 




 mmhhhh quindi Enrichetto "PALLE D'ACCIAIO" Letta non diceva di dare il Nobel al buon Prodi per aver "regalato" l'euro agli Italiani...

Il grande fratello è sempre più vicino




Il grande fratello Orwelliano è sempre più vicino, a Las Vegas è appena stato installato, come test, un nuovo sistema di "illuminazione".

Questi impianti sono in grado di trasmettere audio e video pubblicitari con tecnologia wi-fi.

Hanno però anche un'altra interessante caratteristica... sono in grado di registrare audio e video dei passanti.

Sempre per la sicurezza dei cittadini ovviamente.



martedì 12 novembre 2013

Transazioni di BitCoin in tempo reale

Giusto per avere un'idea della crescita del mercato dei BitCoin cliccate questo link per vedere in tempo reale il numero di transazioni nel mondo.

LINK: FIATLEAK

Il sito si riferisce ai tre principali broker mondiali (mt.gox, bitstamp e btc china) e mostra quali valute stiano entrando e uscendo dai BitCoin.



La domanda è :

Questa cryptovaluta virtuale potrebbe essere la cosa più rivoluzionaria degli ultimi decenni ?

Le transazioni con questo mezzo di scambio stanno aumentando in maniera esponenziale

E per la prima volta in molto... molto tempo, esistono al mondo centinaia di migliaia di persone che stanno accettando in entrata ed in uscita una valuta NON regolamentata da alcuna banca centrale o governo.

Ad aprile 2013 il valore del mercato BitCoin era stimato in 1,4 miliardi di dollari, in ascesa aerospaziale... (da 10$ a 370$ in 2 anni).


leggi anche: la bce contro i bitcoin, i bitcoin possono realmente distruggere il sistema ?, i bitcoin e la regolamentazionei bitcoin volano

lunedì 11 novembre 2013

Update sull'economia del Sud-Est Asiatico

Post 2008 il mondo sembra aver fatto un'altro giro (dopo la caduta del muro e il primo passaggio da est-ovest a nord-sud) adesso siamo a nord-ovest verso sud-est con il secondo a trainare il primo.

Le principali economie del globo, per velocità di sviluppo, sembrano inarrestabili (o forse la loro velocità è ancora meglio percepita in relazione al nostro indietreggiamento, altrettanto rapido...).

In ogni caso, bloomberg ci riassume con questo interessante schema la situazione attraverso 8 principali indicatori economici.

Sulla sinistra trovate gli indicatori (Export, produzione industriale, Pmi's dell'industria manifatturiera (Purchasing managers index include: ordini,produzione,scorte,occupazione e consegne), Indici economici primari, indice della fiducia degli investitori (business confidence), indice delle fiducia dei consumatori (consumer confidence), vendite d'auto interne e DULCIS IN FUNDO .... PRESTITI BANCARI.

Il grafico è molto semplice, in rosso si cresce in fretta in grigio la crescita è stabile in nero si cala in fretta...

Vi lascio qualche minuto per guardarlo... poi potrete notare anche voi come l'unico indicatore senza alcun QUADRANTE NERO SIA QUELLO DEI PRESTITI BANCARI...

ebbene si nel sud-est asiatico le banche fanno le banche....



Tranquilli comunque, il buon PACCOmanni dice che il 2014 sarà l'anno della rinascita ITALIANA...

venerdì 8 novembre 2013

Può l'arte cambiare il mondo ?: JR




JR: street artist francese. Dopo avere iniziato come graffitaro da teenager, sboccia nel 2005 con le rivolte nelle banlieue parigine.

Inizia a fotografare i volti dei protagonisti delle sommosse e incolla le gigantografie di quelle facce sui muri di parigi.

Che bisogno c'è di produrre un book, di andare da un gallerista, di piegarsi al giudizio di presunti middle men o esperti per poter pubblicare il proprio lavoro. Come ogni street artist sa, anche lui è convinto che la città sia la sua tela e il rapporto con il pubblico debba essere diretto.

JR però, pensa ancora più in grande, Parigi non basta più, ora sarà il mondo intero ad ospitare le sue mostre.

Inizia così il progetto Face to face tra Israele e Palestina e poi Women are heroes nel resto del mondo in via di sviluppo. In quei luoghi dove i musei (e tante altre cose) non esistono.



Favelas di Rio de Janeiro 2007

giovedì 7 novembre 2013

Anche i ricchi mollano l'osso ? A New York un'altra asta d'elite va in bianco



Il Financial Times pubblica un'interessante articolo sulle aste d'elite e sul fatto che per la seconda volta in una settimana il martelletto "piange"...

Dopo Jan Krugier ora è Christie's a fare i conti con un mercato in bilico tra prezzi intrastellari (anche questi aumentano con la stampa di carta) e una qualità che non sempre li giustifica. La domanda dalla Cina e sud-est asiatico resta comunque in aumento.

Le vendite della serata (si trattava di impressionisti di altissimo profilo e arte moderna) sono state molto inferiori alle aspettive, un incasso di $144,2 milioni contro la più bassa delle aspettative iniziali di $188 mln.

Su 46 opere, 12 sono andate invendute.


Link: FT


Sales from the evening totalled $144.2m
 – excluding the 12 per cent buyer’s premium –a figure well below the low estimate of $188m initially made by the house.

Twelve out of the 46 artworks on offer went unsold.


Observers at the evening said the combination of sky-high valuations and mixed quality had weighed more heavily on the purchasing decisions of dealers and collectors than in previous stellar years.

Christie’s demurred, saying it had seen an encouraging flurry of activity surrounding lots priced at the midpoint range, as well as a sharp increase in interest from bidders in China and Southeast Asia.

The muted results came hot on the heels of disappointing sales on Monday evening for Christie’s, after the collection of the late art dealer Jan Krugier went under the hammer yet failed to dazzle.

mercoledì 6 novembre 2013

Disinformazione ?



Mini Quiz Test:

Per ogni risposta SI fatevi i complimenti, siete un passo più vicini all'obbiettività, per ogni risposta NO iniziate a spegnere la Televisione


Se vi avessero detto che Lehman Brothers sarebbe fallita ci avreste creduto ?

Se vi avessero detto che gli Usa (Israele) spiano mezzo mondo attraverso la rete, ci avreste creduto ?

Se vi avessero detto che l'Euro avrebbe messo economicamente in ginocchio centinaia di milioni di persone ci avreste creduto ?

Se vi avessero detto che lo stato Italiano si sarebbe spogliato di ogni sovranità nel nome dell'Europa senza chiedere nemmeno un parere a 60 milioni di cittadini paganti ci avreste creduto ?

Se vi avessero detto che, in Italia, durante la peggiore depressione economica dalla fine della seconda guerra, mentre oltre 50 mila aziende chiudevano le banche ricevevano 530 miliardi di € all'1% (a vostre spese) ci avreste creduto ?

Se vi avessero detto che una cryptovaluta, senza banche centrali governi o polizia, chiamata BitCoin sarebbe arrivata da zero a valere 200 € al pezzo ci avreste creduto ?



To be continued...

La "bolla continua" è la nuova normalità ?

Una volta il miglior parametro per valutare un titolo azionario era il Price per Earnings Ratio P/E (vedi Bill Graham the Intelligent Investor o Warren Buffet).

Il rapporto prezzo/utili (in inglese Price-Earnings (PE) Ratio, P = price = prezzo; E = earnings = utili), è il rapporto fra il prezzo corrente di un'azione al momento del calcolo dell'indicatore, scelto di solito nel listino della borsa nazionale coi maggiori volumi scambiati (per l'Italia si considera Milano), e l'utile atteso per ogni azione.

I migliori anni per investire nel mercato azionario sono(come indicati da grafico qui sotto) quelli in cui l'indice si trova verso la fine della sequenza gialla a ridosso della verde (valore corretto - sottovalutato).

Non è consigliabile acquistare troppo all'interno della sequenza verde (quando il mercato è eccessivamente sottovalutato) perchè l'indice può andare in overshoot troppo bruscamente (come accaduto nel 1929). Il migliore anno in cui investire nella storia della borsa Usa (secondo appunto Mr Buffet, ma ci fidiamo...) è stato il 1954.

A quanto pare oggi però il nuovo parametro di "normalità" per la valutazione azionaria è sempre e solo la sequenza BOLLA... fino a quando non scoppia...

Tutto il resto è noia.


Euroripresa ?

E mentre l'ennesimo pupazzo delle banche piazzato al ministero dell'economia ci racconta che la ripresa è già qui....
Saccomanni: "Ripresa del Pil a fine 2013"

Diamo un'occhiata a dove sta andando la sua ripresa....

Pil del sud-Europa dal 2002 al 2013

E qui sotto le nuove immatricolazioni di auto in Italia...


martedì 5 novembre 2013

Come funziona il mercato ?



Domanda apparentemente facile ma in realtà molto complessa.

Come funziona questo non luogo dal quale le nostre intere esistenze sembrano dipendere senza alcuna possibilità di scelta ?

Il mercato (o Exchange) ci viene ancora spiegato come fosse il mercatino della piazza, dove la domanda e l'offerta, molto semplicemente, si incontrano.

In realtà il mercato oggi è un sistema complesso nel quale le singole tecnologie operano inconsapevoli del funzionamento globale.


Un sistema complesso è un sistema in cui le singole parti sono interessate da interazioni locali, di breve raggio d'azione, che provocano cambiamenti nella struttura complessiva. La scienza può rilevare le modifiche locali, ma non può prevedere uno stato futuro del sistema considerato nella sua interezza. Come dice Edgar Morin "nei sistemi complessi l'imprevedibilità e il paradosso sono sempre presenti ed alcune cose rimarranno sconosciute"

E come è strutturato questo sistema complesso ?

Immaginate un palazzo a più piani:

E in Grecia le tasse chi le paga ?

La politica economica europea


La geniale politica dell'austerità ha come pilastro centrale la riduzione della spesa pubblica (impossibile), e l'aumento della pressione fiscale (sempre un'ottima idea per ripartire...).

Ma anche i cervelloni politici, schiavi del mercato, arrivano prima o poi a capire che più alzi le tasse e meno incassi.

Così in Grecia dal mese di Agosto a quello di Settembre 2013 il numero di aziende in ritardo con il pagamento delle imposte non è raddoppiato ma è bensì triplicato passando da 182.785 a 526.477.

Leggi anche: la politica economica europea è ridicola

Companies with tax debts trebled in September


By Prokopis Hatzinikolaou

Hundreds of thousands of enterprises are unable to fulfill their tax obligations, according to the data published on Monday by the Finance Ministry.

Within just one month, from the end of August to end-September, the number of corporations that have fallen behind on their taxes soared from 182,785 to 526,477.

lunedì 4 novembre 2013

Joy Division

Ian Curtis 


Lo scorso week-end ho rivisto un bellissimo film (Control 2007 di Anton Corbijn) sul prematuramente scomparso leader dei Joy Division Ian Curtis.

I Joy Division sono stati una delle più importanti rock-band venute dall'Inghilterra (si, più importanti dei Beatles). 

Hanno rappresentato il ponte di passaggio dal punk al synth-pop e come nessun'altra band hanno saputo affrontare il nichilismo esistenziale.

Questo tema resta ad oggi il vero marchio di fabbrica e la migliore espressione delle liriche scritte dai gruppi inglesi.

Con due soli album all'attivo (Unknown Pleasure 1979, Closer 1980) insieme al produttore Martin Hannet, hanno definito un suono che avrebbe influenzato in maniera incredibile tutti i gruppi successivi. Basti citare canzoni come Atmosphere, Shadowplay o New Dawn Fades  per ritrovare quelle intenzioni nei Cure (pictures of you), Clash (Straigh to hell), U2 (Bad), nel più recente Neil Young (Freedom), R.e.m, ecc ecc.
Un mix di Kraftwerk, Black Sabbath e Doors.

Ian Curtis è stato il Jim Morrison inglese con l'unica differenza di non essere altrettanto bello e sessualmente affascinante. 

L'intensità della sua performance era però allo stesso livello. Curtis non era un frontman che pensava prima di andare sul palco a cosa dovesse fare un frontman (questa caratteristica innata è rarissima anche tra i grandi nomi).

I Joy Division rappresentano l'inizio di quella che sarà negli anni '80 e '90 l'ondata di Manchester (o meglio Madchester). Il presentatore televisivo e imprenditore Tony Wilson attraverso la Factory records e il suo locale l'Hacienda produrrà una serie di gruppi (Joy, New order, Happy Mondays ecc.) lasciando loro la massima libertà creativa e contribuirà al passaggio culturale dal post-punk alla dance, dalle rockstar ai Dj, dai pub ai rave, dalla birra all'ecstasy.

Il suo programma sulla Tv regionale Granada Tv "So it goes" è stato il primo a portare nelle case degli inglesi gruppi di "outsider" come i Sex Pistol, Iggy Pop o i Joy Division (per quanto riguarda la storia della musica meglio 1 Tony Wilson di 1000 Simon Cowell....).

Una nota particolare la merita il bassista dei J.D. Peter Hooks, i suoi riff così acuti da sembrare quasi un'altra chitarra sono un drive  e una caratteristica inconfondibile del loro sound.

Ian Curtis morirà giovanissimo, impiccandosi a 23 anni. L'acuirsi dell'epilessia e una tormentata relazione sentimentale non lo aiuteranno.Love will tear us apart resterà la loro canzone più famosa e proabilmente il suo testo maggiormente autobiografico. 

In questo video, una delle loro apparizioni televisive, con Trasmission... ladies and gentlemen....i JOY DIVISION