mercoledì 28 novembre 2012

Krugman e L'Italia

In questo articolo (what's the matter with Italy ? ) Krugman si chiede come mai l'Italia abbia avuto un così forte calo della produzione.. dalla metà anni 90' (in realtà è dalla fine anni 90' inizio 2000...)

Riporta ovviamente (l'unico grafico) che sembra interessare ai creditori ovvero... la produzione per ogni lavoratore...



I’ve been reading many attempts to explain what happened; while there’s a lot of interesting stuff about everything from regulation to firm size to export mix, I really don’t see anything that feels like a slam dunk.
And no, it’s not just a too-big welfare state — France’s welfare state is even bigger.
I’m not going to answer this; truly, I don’t know. But it’s important. 


Krugman dice che ha visto molti dati ma proprio non capisce cosa sia successo in Italia.... e ci sta studiando...

Caro Professore, la soluzione che lei cerca PUZZA di EURO......

l'Italia da quando è entrata nell'Euro ha aumentato i costi di produzione, ridotto l'esportazione di prodotti che non sono più competitivi ed ha iniziato ad esportare fabbriche e lavoro..... (aggiungete poi alla ricetta l'aumento dei costi energetici e dei tassi di rifinanziamento....)

Caro Krugman.... no more Svalutation...



ripetiamo.... ad esportare FABBRICHE E LAVORO..... (Marchionne docet)

la grande ironia è che i pro-genitori dell'Euro per l'Italia sono stati proprio uomini di "sinistra".... a tutela dei lavoratori....Seguiti poi dal 20ennio Berlusconiano, il 20ennio del digitale terrestre....

 (leggi anche: l'unico grafico che interessa ai tedeschil'ubs ci ricorda come i salari dei paesi periferici debbano ancora calareil costo del lavoro unitario Italianocosto del lavoro per unità)

ma riascoltiamo Enrico Letta quando ci ricorda come dovremmo consegnare un Premio Nobel a Prodi per averci regalato l'Euro.... (al minuto 2.54 "la perla")