lunedì 3 dicembre 2012

L'instabilità del Sudan

Il Sudan nonostante la secessione e la guerra civile del luglio 2011 continua ad essere un'area altamente instabile.

Il 21 novembre, 13 ufficiali militari sudanesi sono stati arrestati a Khartoum con l'accusa di pianificare un colpo di stato contro il presidente Omar al Bashir. I sospetti includono diversi alti funzionari sudanesi, tra cui l'ex capo dei servizi segreti del paese, l'ex capo dei servizi segreti militari e un generale che ha contribuito al colpo di stato di Bashir del 1989,  che lo portò al potere. Il regime sudanese è apparso particolarmente resistente nonostante anni di pressioni esterne nonostante la primavera araba e la secessione del Sud Sudan nel luglio 2011, che ha visto il Sudan perdere il controllo sui propri giacimenti petroliferi più importanti. Tuttavia, lo stress accumulato da questi problemi unito alla mancanza di volontà del governo di affrontare le preoccupazioni dei gruppi di opposizione del paese ,sembrano pesare sul regime.Al Bashir ha bisogno del sostegn dei militari e dei servizi di sicurezza. L'esercito è lo strumento principale attraverso il quale il regime di Bashir controlla il territorio e le basi a maggioranza musulmana del Sudan lungo il Nilo. Mantenere il supporto del nucleo musulmano è fondamentale per il governo, mentre il controllo delle regioni esterne come il Darfur non è così importante per governare il paese. Dalla destituzione del regime islamista nel 1999, il ruolo dei militari non ha fatto che crescere d'importanza per mantenere la stabilità in quest'area.

Il Sudan è anche un crocevia per il traffico di armi che dall'Iran si muove verso striscia di Gaza, come ha dimostrato il recente attacco dell'aviazione Israeliana presso la fabbrica di armi di Yarmouk.

Il Sudan è un paese di transito per armi iraniane che attraverso il deserto passano poi  in Egitto e quindi verso Gaza. I rapporti d'intelligence hanno suggerito che l'Iran è direttamente coinvolto nella fabbrica di armi di Yarmouk, e mentre ci sono poche prove disponibili delle attività iraniane, l'impianto di Yarmouk è stato al centro anche di altri traffici illegali di armi negli ultimi dieci anni. 

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La densità di popolazione in Sudan